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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

“A cosa servono i discorsi? Serve la vita, serve l’impegno, serve l’amore, serve anche la sofferenza offerta al Signore” - Antonio Bello, sacerdote, vescovo, venerabile. Per tutti: don Tonino Bello. Alessano (Lecce) 18 marzo 1935 - Molfetta (Bari) 20 aprile 1993

Lettera di don Tonino, vescovo, a coloro che soffrono nel corpo Carissimi, non scrivo per consolarvi. Anche perché so bene quanto fastidio vi diano le declamazioni di coloro che, sentendosi sempre in dovere di spendere qualche buona parola con voi, ricorrono ai prontuari dei più indisponenti fraseggi.  Non è di compatimento che avete bisogno. Prima di tutto, perché il compatimento è una spartizione fittizia del dolore. Poi, perché vi toglie la fierezza di rimaner soli sulla croce. E infine, perché rischia di fermarsi alla soglia delle parole.  Al paraplegico che sta inchiodato su una sedia a rotelle, che sollievo può dare il sermone di circostanza fatto da chi magari, subito dopo, deve correre in palestra per una partita di basket?  All’handicappato che ti interpella sui grandi perché della vita, e vuol rendersi conto delle ragioni misteriose che stanno all’origine della sua sfortuna, che conforto possono recare i luoghi comuni tratti dai repertori della compassione?  A chi è ridotto a

Papa Francesco: "Non si annuncia il Vangelo da fermi, chiusi in un ufficio, alla scrivania o al computer"

"Non si annuncia il Vangelo da fermi, chiusi in un ufficio, alla scrivania o al computer facendo polemiche come “leoni da tastiera” e surrogando la creatività dell’annuncio con il copia-e-incolla di idee prese qua e là. Il Vangelo si annuncia muovendosi, camminando, andando." Papa Francesco ,  catechesi numero 10 sul tema dell'evangelizzazione, Udienza Generale del 12 aprile 2023, mercoledì nell'Ottava di Pasqua Fonte dalla quale ho fatto il copia-e-incolla: https://m.vatican.va/content/francescomobile/it/audiences/2023/documents/20230412-udienza-generale.html In effetti... Quando riporto le parole del Papa (o di altri autori)... Trattasi di esplicito  copia-e-incolla di idee altrui ... 😁😇 ... che preferisco citare testualmente Ehm ... A questo punto non so che dire... Però ci tengo a specificare che non sono un "leone da tastiera" 💻 ⌨️  e che le polemiche al computer mi danno l'orticaria.   Quindi... Insomma, dai, vabbeh... Come blogger cattolica sem

La questione dell'immagine di Gesù Misericordioso nella pratica devozionale della Divina Misericordia. Sarebbe preferibile diffondere e far conoscere il dipinto originale (cioè l'immagine vera, ordinata ad un pittore da suor Faustina Kowalska)... Visto che adesso ce l'abbiamo

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A partire dall'anno 2000 nella 2ª Domenica di Pasqua (Ottava di Pasqua) è stata istituita da San Giovanni Paolo II   la celebrazione liturgica della Divina Misericordia. (dopo lungo  iter  per le necessarie verifiche della rivelazione privata di Santa Faustina Kowalska). Per informazioni molto generali leggi  QUI cathopedia Per informazioni molto generali con allegata l'immagine giusta leggi  QUI wikipedia Il link di Cathopedia ha pubblicato infatti un'immagine molto diffusa tra i cattolici ma "errata" [Nota: risulta ancora errata ad oggi 16 aprile 2023, come lo era nel 2019 quando ho scritto la prima volta questo stesso articolo]. È l'immagine che attualmente vediamo riprodotta un po' ovunque... in tante nostre chiese, in libretti, in foglietti e santini... Non la pubblico sul mio blog per evitare di alimentare ulteriore disinformazione o confusione tra le due immagini. Pubblico invece, qui di seguito,  solo   quella   autentica . Purtroppo - per lunghe e

Otto giorni come un solo grande giorno

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Questa è l' Ottava di Pasqua  . Oggi è Sabato dell'Ottava di Pasqua. Domani, cioè Domenica, saremo sempre dentro l'Ottava di Pasqua. Secondo le diverse tradizioni o focus  che si desidera evidenziare la giornata di domani si può chiamare: - Ottava di Pasqua ( tout court ) - 2ª Domenica di Pasqua (perché siamo sempre all'interno del periodo liturgico di 50 giorni chiamato Tempo di Pasqua  - fino alla festa di Pentecoste) - Domenica in albis (in ricordo dell'antica usanza della veste bianca dei catecumeni / nuovi battezzati. Per info vedi qui ) In aggiunta a questi nomi la Chiesa Cattolica - con decisione di Papa Giovanni Paolo II - ha istituito come ricorrenza concomitante la  Domenica della Divina Misericordia  che abbiamo cominciato a celebrare dall'anno 2000 (Anno del grande Giubileo). Infine, la stessa domenica assume anche altri nomi in altre chiese non cattoliche. Queste nomeclature sono comunque pienamente condivisibili anche dalla teologia e dalla litur

Lunedì dell'Angelo. Con gli angeli in Ucraina. 🌿🌾"questa Pasqua, anche se vissuta di nuovo durante la guerra, è un po’ diversa dalla Pasqua precedente, perché adesso abbiamo la speranza e la fede che, con l'aiuto di Dio, il conflitto possa finire" - Intervista al vescovo ausiliare di Kyiv-Zhytomyr

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Articolo e intervista di Svitlana Dukhovych.  Sia il testo scritto che la registrazione si trovano al seguente link.  Entrambi, l'intervistatrice e l'intervistato, parlano bene italiano https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2023-04/ucraina-yazlovetskiy-piaghe-gesu-risorto-sofferenze-popolo.html

È assodato: pur supportati da motivi ragionevoli, noi crediamo in "cose strane". E siamo consapevoli: se Cristo non è risorto dai morti il cristianesimo è una frode, un brutto scherzo. Detto questo, Buona Pasqua! Perché Lui è risorto davvero 💛

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Buona Pasqua a tutti! Ai lettori cristiani e ai non cristiani, ai credenti e ai non credenti che qualche volta passano di qua. È vero.  Sì, in quanto cristiani, siamo obbligati a fare una scelta che non ammette mezzi termini: il fatto della Risurrezione di Cristo, o è vero o non è vero. Non sono possibili astrazioni o accomodamenti. Lo dico e lo scrivo da anni.  Ad esempio  qui  . E come me, tanti altri, da molto tempo prima di me. Sono stata contenta di udirlo in termini chiari anche dalla voce del Vescovo Robert Barron, il quale cita anche uno storico inglese, abbastanza giovane, Tom Holland, che in questi ultimi anni ha fatto affermazioni molto interessanti sul cristianesimo. Parafrasandolo, il concetto di Holland si riassume così: "il cristianesimo è strano e lasciate che sia strano!". Di per sé, sono cose lampanti, in effetti. Ma di fatto, oggi rimangono perlopiù in secondo (anche terzo, quarto e pure ultimo) piano, cioè ignorate, relativizzate, messe da parte. Mentre i

Per chi stanotte non può partecipare alla Veglia di Pasqua

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La Chiesa consiglia di "partecipare" alla Liturgia della Notte Santa seguendo una strada alternativa abbastanza precisa.  Le indicazioni si trovano sul sito della CEI e valgono anche per i fedeli che partecipano alla Messa diurna della Pasqua  (e naturalmente anche per tutti coloro che non possono partecipare  di persona né all'una né all'altra). Vedi il link qua di seguito ⤵️ https://www.chiesacattolica.it/la-liturgia-delle-ore/?data-liturgia=20230409&ora=ufficio-delle-letture In poche parole: si tratta di recitare / leggere / pregare / meditare con l' Ufficio delle Letture - che è una parte della Liturgia delle Ore [ = preghiera ufficiale quotidiana della Chiesa Cattolica ] In pratica. Il giorno di Pasqua, il consueto Ufficio delle Letture viene sostituito dalla (ricchissima e fondamentale) Liturgia della Parola presente nella solenne Veglia di Pasqua. Questa è la regola per chi d'abitudine prega con l'Ufficio delle Letture. Di conseguenza, si può

Sabato Santo

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"Come tristi, eppure sempre gioiosi" (2 Cor 6,10)

7 aprile 2023 Venerdì Santo

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Noi ti adoriamo, o Cristo  e ti benediciamo Perché con la Tua santa croce  hai redento il mondo Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi:  quia per sanctam crucem tuam  redemisti mundum Per mezzo del legno siamo stati fatti schiavi,  e per mezzo della santa croce  siamo stati liberati Per lignum servi facti sumus,  et per sanctam crucem liberati sumus

Dio può morire? No. E allora... Gesù?

Fosse anche per un solo istante, Dio può morire? La risposta è ovvia:  NO . Va bene, ok, ma se fosse proprio l'Onnipotente a decidere che - "per qualche motivo e per qualche tempo" - vuole morire, potrebbe farlo? La risposta è sempre assolutamente  NO. Infatti, se Dio è Dio  ( cioè, tra le varie definizioni / descrizioni che si possono dare, l'Altissimo è l'Essere stesso, la Vita stessa )  non può morire.   Altrimenti, quella  cosa  o quell' essere  che può morire non sarebbe Dio. Affermare che "Dio muore" è una tale contraddizione che... perfino chi non mastica niente di filosofia o di teologia riesce a capirlo. Problema: • Gesù è morto (anche se poi è risorto.  Sì, però noi diciamo che  prima  è morto. Credo che tutti abbiano presente la cattolicissima espressione "Vita, Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo"). • Gesù Cristo è il Figlio di Dio, seconda Persona della Santissima Trinità.  E noi affermiamo che Padre, Figlio e Spirito

"Il Crocifisso, sorgente di Speranza" - "Legno di morte diventato albero di vita" - Davvero? Sì. Ma solo se Quello inchiodato sul legno è Dio. Il paradosso cristiano, o meglio: ciò che agli uomini può sembrare un paradosso...

Le frasi virgolettate nel titolo sono di Papa Francesco ⬆️ . E anche i brani che trovi virgolettati nel post ⬇️ . Il resto è scritto da me in forma di meditazione molto diretta . Sorgente di Speranza. Albero di Vita. E qui, in teoria, si va sul difficile. Ma in pratica: no, non è tanto difficile. A volte mi chiedo se poteva esserci un'alternativa migliore.  E a me pare che... proprio non c'è.  Perché il fatto è che... L'uomo ha fatto certe scelte.  E Dio ha accettato, anzi, ha voluto la "collaborazione" umana, quella buona e pure quella disastrosa, assumendosi Lui tutte le conseguenze. Dio ci ha creati. Il Signore continua a sostenerci, a darci vita, ad aiutarci, a parlarci. Lui ci viene a pescare e a ripescare là dove ci troviamo. Si dice con due parole un po' ostiche... E sono ostiche perché di solito ci si fanno intorno mille discorsi metafisici, alta filosofia e alta teologia. Che vanno bene, eh, ma non adesso, non adesso. Adesso va bene la Cathopedia: ken

Pesach 5783 - Pasqua ebraica 2023: da mercoledì 5 (sera) al 13 aprile - [VIDEO LEZIONE] - Un aspetto particolare della Haggadà edificante anche per i cattolici

Per chi desidera conoscere e/o approfondire - da diversi punti di vista - il fondamento del concetto cattolico di memoriale   (concetto di derivazione ebraica che è stato spiegato ormai in tutte le salse, più notoriamente in ambito liturgico cattolico, però magari a qualcuno è sfuggito. Inoltre, aggiungere un'ulteriore prospettiva, risalendo sempre alle origini, non fa male neanche a chi conosce già tutte le salse)... E tenendo presente che sì, certo: la fede professata è radicalmente diversa, ma quella cristiana si trova in una posizione di indubbia continuità con quella ebraica (senza la quale non ha molto senso)... E considerato altresì che la nostra Liturgia (quella delle Ore e quella della Messa) - sia durante la Settimana Santa che durante la solenne Veglia di Pasqua (per noi " madre di tutte le veglie" ) - rimanda spesso e dà ampio spazio all'evento della Pasqua ebraica come percorso necessario per arrivare alla Pasqua cristiana... Mi sembra una buona idea prop

L'Amore in Persona si è lasciato inchiodare sul legno della Croce. E ha gridato. Perché noi potessimo sapere che Dio non ci ha lasciati soli. Perché io potessi sapere che Tu, Signore, non mi hai mai abbandonato

La frase del titolo è uno sviluppo "in prosa" di una frase molto più breve tratta dalla canzone The in Between   di Matt Maher.  [frase originale:  "Love stretched out On a tree screaming out So that I could say You've not forsaken me"]. Non si tratta di una frase romantica. Non è fatta per essere letta (o cantata) in modo sdolcinato. È una frase che spiega la verità della Croce di Cristo, la verità del Calvario. L'amore di Gesù Cristo, Figlio di Dio, che lo ha portato al Calvario. L'affermazione è - tra l'altro - un'esposizione precisa della teologia cattolica in poche, semplici parole.   La Settimana Santa non è fatta per i lunghi discorsi. È fatta per la contemplazione, per la preghiera. Per la meditazione sul Sacrificio di Cristo. Per la lettura più intensa della Sacra Scrittura. È fatta anche per impegnarsi più del solito a stare vicino, fisicamente o attraverso la preghiera, a persone che non stanno bene. Se invece siamo noi a non stare ben

Tra l'ulivo e la croce. Inizio della Settimana Santa 2023

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🌿✝️🌹 Domenica delle Palme e della Passione del Signore "Tra chi ero e chi per sempre sarò, Lui è quello che  è accaduto nel mezzo" "Dalla paura alla pace " "Da un seme nel terreno al suo germogliare" "lasciando andare tutte le vuote promesse" "da un disastro all'altro, da una benedizione all'altra" "Un mare di fallimenti lo testimoniano " "È l'Amore che si è disteso sul legno della croce e ha gridato, perché io potessi sapere che Tu  non mi hai abbandonato" "Sei il primo e l'ultimo, il mio futuro e il mio passato" "Tra chi ero e chi per sempre sarò, Tu sei ciò che  è accaduto nel mezzo" Dal brano "The in between" di Matt Maher e Judah Lee - la canzone che ha accompagnato l'uscita dei primi episodi della 3ª stagione di  The Chosen  . Cantante: Matt Maher, artista di musica cristiana contemporanea (nonché cattolico praticante). Canzone completa con sottotitoli in ital