Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

"Non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio". 💙 Davvero? Che cosa dice il cristianesimo?

Immagine
Riprendo il mini-percorso di pensiero cristiano che avevo iniziato  QUI  ("Mi amò e si è consegnato per me"). E proseguito  QUI  ("Terribilmente fermo"). Procediamo oggi con la Ragione in relazione a Dio  (... se c'è. E se per qualcuno non c'è... diamo anche un'occhiata a che cosa sarebbe "ragionevole" se non ci fosse). A guidarci ci sarà un ottimo teologo... "La convinzione che agire contro la ragione sia in contraddizione con la natura di Dio, è soltanto un pensiero greco o vale sempre e per se stesso?  Io penso che in questo punto si manifesti la profonda concordanza tra ciò che è greco nel senso migliore e ciò che è fede in Dio sul fondamento della Bibbia.  Modificando il primo versetto del Libro della Genesi, il primo versetto dell'intera Sacra Scrittura, Giovanni ha iniziato il prologo del suo Vangelo con le parole: "In principio era il λόγος". [logos] Dal discorso di Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzi

Perché censurano il Papa?

Immagine
Mi chiedo perché le principali testate giornalistiche, di destra e di sinistra, continuino a CENSURARE il Papa. Il che significa censurare la Chiesa. Il che alla fine significa censurare i cattolici. È una costante censura del pensiero cristiano per ridurlo alle misere battagliette dei partitini. Tema bollente: il pensiero della Chiesa sui migranti. Chi segue Papa Francesco regolarmente (consultando i discorsi originali), oltre a sapere che parla di una varietà di temi veramente ampia (censurata pure quella), sa che solitamente - se parla di migrazioni - fa sempre un discorso simile a quello che ha fatto anche il 23 ottobre, cioè appena qualche giorno fa. [anno 2018] L'occasione è stata la presentazione di un libro-studio all’Istituto Patristico Augustinianum. È stato un momento in cui si è creato uno spazio di dialogo tra le generazioni. Giovani e anziani hanno dialogato col Papa sulla "saggezza del tempo". (Era presente anche il regista americano Scorsese

Documento finale Sinodo dei Giovani (Roma 3-28 ottobre 2018)

Al link qui di seguito potete consultare il documento finale del Sinodo dei Giovani conclusosi ieri a Roma. Alla fine potete anche vedere le votazioni "placet" e "non placet". Nel complesso trovo buona l'analisi della situazione attuale e anche le proposte che si avanzano. Tutto molto aderente alla realtà. Chi si aspettava "chissachè" (in entrambi i sensi di questo "chissachè") sarà rimasto deluso perché forse non ha ben compreso che le riunioni sinodali sono soltanto uno "start". Anzi, uno dei tanti possibili "start" che abbiamo nella Chiesa. Al momento, leggendo le cronache dei vaticanisti ed esperti, non ho ancora capito se Papa Francesco lo dichiarerà documento magisteriale oppure no. In ogni caso, per chi è interessato, ad ogni livello operativo (parrocchiale / diocesano / associativo) le strade pastorali tracciate sono piuttosto chiare, e credo che pochi le riterranno inadeguate o extraterrestri. Già da tempo infa

Le due preghiere che Papa Francesco ha chiesto per la Chiesa

Eccole qui di seguito. Si possono recitare in latino o in italiano, anche in considerazione della propria sensibilità/familiarità con l'una o con l'altra versione. Sono due preghiere ben note della tradizione cristiana. La prima, alla Vergine Maria, è antichissima. La seconda, a San Michele Arcangelo è molto più recente, ed è del grande Leone XIII, Papa dal 1878 al 1903. Sub tuum praesídium “Sub tuum praesídium confúgimus, sancta Dei Génetrix; nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus, sed a perículis cunctis líbera nos semper, Virgo gloriósa et benedícta”. Traduzione italiana: "Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta." --------------------------------- Preghiera a San Michele scritta (in circostanze molto particolari) da Leone XIII : “Sancte Míchael Archángele, defénde nos in próelio; cont

Terribilmente fermo

Immagine
"Terribilmente fermo: due semplici parole racchiudono lo spirito di questa nostra epoca, quale l'ho percepito sin dalla culla.  Spesso mi sono domandato quante fossero le persone che, al pari di me, avvertivano l'oppressione di questo strano connubio fra la quiete e il terrore. Vedo strade insulse e ben tenute e uomini che girano tetri in volto e le cose vanno avanti così, senza che mai succeda nulla… la guerra è meno atroce di questa pace sciagurata. I giovanotti che strinsero queste spade erano forse terribilmente rumorosi, ma non erano come noi: terribilmente fermi". "Bisogna che qualcuno sopravvenga a infrangere questa curiosa indifferenza, questo strano egoismo, questa strana solitudine che investe milioni di individui”. Da Il Napoleone di Notting Hill, di G.K. Chesterton, 1904 E ora... Attenzione al paradosso: "Non sono mai stato capace di comprendere che cosa sia il Movimento Progressista, tranne che somigli un po' a un poliziotto che di

"Il Papa fragile". Un'analisi della Chiesa attuale da parte di Gianni Valente

Uno sguardo sulle dinamiche in corso nel mondo cattolico. Condivido ogni punto e ogni virgola dell'analisi di Valente. Perciò la segnalo ai lettori. L'impressione che oggi nella Chiesa si stia sempre "parlando d'altro", e mai del centro, è fortissima anche per me. [nota per i non addetti: il "centro" della Chiesa non è il Papa] http://www.lastampa.it/2018/10/26/vaticaninsider/il-papa-fragile-QJzh6ulxbEpCIWtqRnVJYN/pagina.html In conseguenza di questo quasi costante atteggiamento intellettuale anche tutti i gruppi che (da destra e da sinistra) attaccano Papa Francesco non possono avere nessuna obiettività nei loro giudizi. Da parte mia osservo semplicemente che se Francesco è inviso agli uni (perché sospetto di essere "eretico") e agli altri (perché non osa essere "eretico")... Allora vuol dire che è il Papa giusto al momento giusto. Non che io abbia mai avuto dubbi. Lo Spirito Santo il Suo lavoro lo fa, che piaccia o no. ----

“Mi amò e si è consegnato per me” (Galati 2,20)

Immagine
Una sorta di slogan per l'autostima, che andava di moda qualche anno fa, recitava all'incirca: "Tu sei una persona speciale". Era ed è ancora principalmente un modo di dire, un complimento preconfezionato che andava bene sia come parola di conforto per qualche amico depresso sia come "start" a qualche corso New Age di autostima. Se ci pensate ... ciò che significava davvero era piuttosto un invito a dimostrare "la perduta specialità" e un incitamento a tornare a correre per far vedere le proprie umane capacità (momentaneamente oscurate). Non era propriamente "mi piaci un sacco per come sei adesso". D'altra parte, anche l'altro slogan per alimentare l'autostima  "vai bene così come sei" - pur con le sue buone intenzioni - mi ha sempre dato l'impressione di una grande vuotaggine di fondo. Sì, ok, tutti vanno bene "così come sono"... Però siamo lontani anni luce da quello che desidera un cuore umano

Oggi 22 ottobre: San Giovanni Paolo II. Ricetta della Kremówka Papieska: la torta del Papa.

Immagine
La storia e la ricetta nel seguente blog di cucina: http://lacucinadianisja.blogspot.com/2014/07/kremowka-la-torta-papale.html?m=1 Una versione della torta spiegata in video la trovate ad esempio  QUI Ovviamente, ci sarà doppio lavoro per trasformare la torta nelle versioni per i celiaci, per gli intolleranti al latte, o alle uova, o per chi deve abbassare la glicemia. Con la creatività e coi prodotti a disposizione oggi in Italia le soluzioni si trovano. Buona torta!! foto da un blog polacco di cucina P.s.  in questo post ho messo solo il dolce perché il santo papa Lolek (suo nome da bambino: Karol = Lolek) è così vicino a noi nel tempo che ognuno può trovare non soltanto una grande quantità di documenti, filmati e foto online, ma anche tanti ricordi personali per chi attualmente ha almeno 30 anni di età. Inoltre, nel mio blog mi riferisco di continuo ai suoi insegnamenti (anche implicitamente), a quelli di Papa Benedetto, e di tutti i papi più vicini a noi temporal

Oggi 17 ottobre S. Ignazio di Antiochia

Nato circa 35 d.C. Morto martire a Roma circa nel 107 - condannato ad essere sbranato dalle belve. (persecuzione dei cristiani dell'imperatore Traiano). Vescovo, teologo, Padre della Chiesa. Mentre veniva deportato a Roma, durante il percorso, riuscì a scrivere delle lettere per confermare nella Fede le comunità cristiane di cui si prendeva cura. Escluse le interpolazioni dei secoli successivi, i documenti autentici scritti da Ignazio sono molto importanti come testimonianza della Chiesa primitiva, della sua organizzazione, teologia e delle prime eresie che già giravano e dalle quali i vescovi - unici depositari della fede originaria - mettevano in guardia. Più volte sono rimasta impressionata dal "sistema perfetto" che ha blindato e trasmesso il messaggio cristiano attraverso i secoli. È sufficiente leggere i Padri della Chiesa, i quali sono distanti anche secoli gli uni dagli altri, per rendersi conto che il nucleo immutabile del cristianesimo passa intatto