Pesach 5783 - Pasqua ebraica 2023: da mercoledì 5 (sera) al 13 aprile - [VIDEO LEZIONE] - Un aspetto particolare della Haggadà edificante anche per i cattolici
Per chi desidera conoscere e/o approfondire - da diversi punti di vista - il fondamento del concetto cattolico di memoriale
(concetto di derivazione ebraica che è stato spiegato ormai in tutte le salse, più notoriamente in ambito liturgico cattolico, però magari a qualcuno è sfuggito. Inoltre, aggiungere un'ulteriore prospettiva, risalendo sempre alle origini, non fa male neanche a chi conosce già tutte le salse)...
E tenendo presente che sì, certo: la fede professata è radicalmente diversa, ma quella cristiana si trova in una posizione di indubbia continuità con quella ebraica (senza la quale non ha molto senso)...
E considerato altresì che la nostra Liturgia (quella delle Ore e quella della Messa) - sia durante la Settimana Santa che durante la solenne Veglia di Pasqua (per noi "madre di tutte le veglie") - rimanda spesso e dà ampio spazio all'evento della Pasqua ebraica come percorso necessario per arrivare alla Pasqua cristiana...
Mi sembra una buona idea proporre la seguente lezione di Rav Alfonso Arbib perché - per quanto riguarda noi cattolici - si possono ravvisare così tante e ricche complementarietà di insegnamenti, pur rimanendo consapevoli che il focus delle nostre rispettive fedi è molto diverso.
Detta in parole povere: crediamo in cose diverse. Su questo non ci piove*[1].
Tuttavia, mentre è ovvio che per un fedele ebreo è difficile trovare grandi collegamenti con la Pasqua cristiana, per noi cattolici l'evidenza della base ebraica "riversata" nella visione cristiana (e specialmente cattolica) è proprio un fatto inequivocabile.
Per me almeno, e sicuramente per chi ha una minima conoscenza di dottrina e teologia cattolica, ciò che ci spiega Rav Arbib in questa particolare lezione è legato a doppio anzi triplo filo con i significati conseguenti anche alla Pasqua cristiana.
Ringrazio sentitamente per mettere online queste belle lezioni e auguro
Hag Kasher ve Sameach
Grazie,
Francesca
Video durata: circa 30 minuti
Registrato dal vivo 3 aprile 2023
Link diretto su youtube
Note:
*[1] intendo dire: è già sufficiente il fatto che per alcuni esiste un Messia da 2000 anni a questa parte, mentre per altri il Messia deve ancora arrivare. Al di là del "tipo" di Messia accettato in base ai criteri degli uni o degli altri, due millenni di sviluppo teologico separato non sono certo un dettaglio da poco - pur partendo da radici comuni. Anzi, spesso c'è di che stupirsi per il buon numero di valori, convinzioni, mentalità e "dottrine" abbastanza similari nelle due fedi. Mentre le differenze e le distanze sono da considerarsi la normalità.
(Che poi, personalmente, a parte qualche eccezione, io riesca di solito a vedere le radici comuni sottostanti anche nelle dottrine più "divergenti"... questo è un altro paio di maniche che appunto sta nell'ambito delle opinioni personali, oltre che nell'impronta ricevuta dal tipico "et-et" cattolico)
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