Se queste sono le briciole... Mio Signore e mio Dio!

Con gratitudine ricevo dagli autori Francesco Venturini e Gloria Bedocchi la notizia di un nuovo canto cristiano. Personalmente non l'avevo ancora sentito, ma si tratta di un canto che ha già fatto una certa strada - nel senso che, ad esempio, è già stato approvato ufficialmente dall’Ufficio Liturgico Diocesano dell’Arcidiocesi di Bologna. Per ascoltarlo, gli autori stessi mi hanno indicato l'interpretazione di Giulia Parisi sul canale Youtube Preghiera in Canto. Eccola qui di seguito 🙂 Testo di Francesco Venturini,  melodia di Gloria Bedocchi,  elaborazione e armonizzazione  di Alessandra Mazzanti Più giù ⤵️⤵️ copio-incollo il testo e qualche informazione sugli autori. La mia opinione: l'ho apprezzato perché è un canto semplice che esprime con umiltà la ricerca profonda di ogni cristiano. Il significato è molto chiaro. È semplice da imparare. Un invito alla preghiera e direi anche alla meditazione. Una lode e un affidamento al Signore. Secondo me è "adattabile"

In questo momento non ho tempo per scrivere altro, ma volevo mettere almeno il link per chi lo sta cercando. Una pietra miliare per la Chiesa Dichiarazione Dignitas infinita circa la dignità umana https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_ddf_doc_20240402_dignitas-infinita_it.html#

"Le mitologie e le filosofie furono tutte seppellite là, insieme con gli dèi e gli eroi e i sapienti.  (....) Il terzo giorno gli amici di Cristo, giunti sul posto all'alba, trovarono il sepolcro vuoto e la pietra rotolata via. In diversi modi essi si resero conto del nuovo miracolo; ma ancora non riuscirono a capire del tutto che quella notte il mondo fino ad allora conosciuto era morto. E ciò che essi stavano guardando era il primo giorno di una nuova creazione, con un nuovo cielo e una nuova terra; mentre, con sembianze di giardiniere, Dio camminava ancora nel giardino, nella brezza leggera non di una sera ma dell'alba." G. K. Chesterton Estratto da L'Uomo Eterno (traduzione mia) Buona  Pasqua 🌼🔔🌿🔔🌼

Il giorno del grande silenzio. Il Sabato Santo è l'unico giorno aliturgico nel calendario cattolico. Significa che in esso la Chiesa non effettua alcuna celebrazione liturgica. In questo modo si attua e si sottolinea in modo evidente il riposo per la meditazione e il silenzio dell'attesa. Le campane "tacciono" da ieri. [ Norme e stili alimentari per i cattolici: è consigliato dalla Chiesa, anche se non obbligatorio, il protrarre - eventualmente in forma più attenuata - il digiuno e l'astinenza del Venerdì Santo. Per info sulle regole del digiuno/astinenza e tutte le eccezioni alla regola, cioè tutte le persone esentate perché non possono farlo, vedi  QUI   ] Il termine aliturgico . Si dice così ed è così per la Messa e/o altre funzioni. In realtà, non viene sospesa la Liturgia delle Ore che è la preghiera ufficiale della Chiesa Cattolica. In altri termini: la preghiera è sempre presente nella Chiesa, inclusa appunto quella ufficiale con i testi ufficiali - che

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Risposta. Anzi, risposte: # Perché ci riguarda tutti quanti, nel senso che è quello che ci accadrà personalmente # Perché questo è il concetto di resurrezione di Gesù Cristo nell'insegnamento cattolico # Perché, dopo averlo letto, forse scoprirai che non lo sapevi # Perché finalmente, in tema di resurrezione, saprai la differenza tra la fede cristiana cattolica e altre fedi (molto diverse e che invece tu credevi praticamente uguali) # Perché - tra le altre cose - scoprirai che la teologia cattolica su questo tema dice principalmente un grande "non si sa" accanto alle poche cose sicure delle quali può confermare "ok, questo si sa". Primo passo. Vedere la differenza tra la resurrezione di Gesù Cristo e tutte le altre resurrezioni "terrene". Le differenze "tecniche"  (interessanti probabilmente anche come informazione culturale per i non-cristiani e per i non-credenti)  sono abbastanza semplici da elencare. Scrivo in modalità ipersemplificata.

"Massì dai Francesca erano palme!" "Altrimenti perché pure il Papa le fa portare in piazza San Pietro??" Ti rispondo subito:  perché il Papa non è affetto da archeologismo .  E infatti porta le palme e fa portare anche l'ulivo se guardi bene... Vedi più avanti il video delle celebrazioni di oggi ⤵️  In ogni caso, potrebbe pure essere che in futuro la Chiesa scelga l'ulivo come pianta "prevalente" della celebrazione ufficiale... Oppure i rami di un'altra pianta. O anche piante diverse nei diversi Paesi del mondo. Chi lo sa? Cioè, per l'appunto, la pianta è - di sicuro - un elemento simbolico nella Domenica delle Palme, ma le varianti lungo i secoli non sono - in questo caso - un problema, a meno che non siamo affetti da archeologismo. Nota. In poche parole... Cos'è l'archeologismo?  In pratica: esso consiste in un atteggiamento che pretenderebbe di ripristinare le presunte (molto presunte) modalità cristiane "delle origini"

 Vedi direttamente qui ⤵️ E anche quest'altro qui di seguito ⤵️   (altro trailer ufficiale con altre scene importanti) Uno meglio dell'altro 🙂  Oppure clicca  QUI  per il trailer direttamente su youtube Nota.  Se hai bisogno dei sottotitoli (= traduzione generica automatica) dopo aver cliccato il link clicca nell'ordine: ✓ rotellina ingranaggio ✓ sottotitoli ✓ traduzione automatica ✓ italiano

Dal titolo del messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2024 ho preso le parole "attraverso il deserto" . Il messaggio integrale si può leggere al link https://m.vatican.va/content/francescomobile/it/messages/lent/documents/20231203-messaggio-quaresima2024.html Personalmente ho molto apprezzato il seguente passaggio del Papa: "Invito ogni comunità cristiana a fare questo: offrire ai propri fedeli momenti in cui ripensare gli stili di vita; darsi il tempo per verificare la propria presenza nel territorio e il contributo a renderlo migliore.  Guai se la penitenza cristiana fosse come quella che rattristava Gesù. Egli dice anche a noi: «Non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano» ( Mt  6,16).  Si veda piuttosto la gioia sui volti, si senta il profumo della libertà, si sprigioni quell’amore che fa nuove tutte le cose, cominciando dalle più piccole e vicine. In ogni comunità cristiana questo può avven

Il titolo dice già tutto.  Ed è tutto storicamente documentato. Non aggiungo altro. Però continuo a ridere ogni volta che lo rileggo https://unapennaspuntata.com/2023/02/21/monache-mascherate-carnevale-venezia/ Autrice  Lucia Graziano   Sempre di Lucia, un articolo (e un'informazione) che definirei essenziale per i cattolici: Perché così tanti santi criticavano il Carnevale?

Giorno del  Ricordo delle foibe e dell'esodo istriano-dalmata (1943-1947) Domanda.  Le giornate   delle memorie  interessano ancora a qualcuno? ...In generale direi proprio di no, a giudicare da diversi "indicatori" e segnali. E d'altra parte, se vige un disinteresse abbastanza diffuso perfino verso le guerre e i disastri in corso nel mondo in questo momento... Come si può immaginare che altre vicende - percepite come  passate, morte e sepolte  - riescano ancora a richiamare un vivo interesse? E poi, alla base di tutto, rimane sempre una domanda alla quale si dà - in pratica - una risposta sempre più confusa, sempre più inconsistente.  La domanda è: perché?  Perché una persona dovrebbe occuparsi di coltivare il "ricordo" di certe vicende storiche? Sono brutte. Sono drammatiche. Sono tristi. Sono atroci. Non abbiamo già abbastanza problemi e "depressioni" di cui occuparci nella nostra vita?  Inoltre:  queste ricorrenze del calendario civile a quale