Summit mondiale contro gli abusi sessuali. Vaticano 21 - 24 febbraio 2019

Pochi giorni dopo lo spretamento definitivo dell'ex cardinale (USA) McCarrick parte l'incontro mondiale in Vaticano per fare il punto sulla lotta agli abusi sessuali.

Al seguente link il sito ufficiale dedicato al summit in tutte le sue fasi. Da lì possiamo seguire gli aggiornamenti quotidiani:
http://www.pbc2019.org/it/home

Ricordo con l'occasione anche la pagina informativa qui sul mio blog sugli scandali nella Chiesa.
Vi troverete articoli con notizie approfondite e riflessioni da molti punti di vista
QUI info scandali Chiesa Cattolica


Articoli pre-summit

Spretamento inappellabile di McCarrick QUI

Il Papa all'Angelus del 17 febbraio presenta il Summit a tutti i fedeli
QUI

Info alla vigilia del summit da Vatican News:

https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2019-02/incontro-vaticano-protezione-minori-vatiab.html


https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2019-02/conferenza-presentazione-incontro-protezione-minori-vatiab.html

Info presentazione summit da Vatican Insider:

https://www.lastampa.it/2019/02/18/vaticaninsider/il-vaticano-presenta-il-summit-sugli-abusi-pronti-ad-affrontare-il-mostro-della-pedofilia-PyucPCDo4juUBSsLloJkNP/pagina.html

Per completare il quadro, mi sembra utile anche l'affermazione del Papa di OGGI 20 febbraio 2019.
Papa Francesco, indicando l'esempio virtuoso di padre Pio, dà la sua valutazione su coloro che strumentalizzano gli scandali (e tutte le vittime) nel tentativo di demolire la Chiesa: "quelli che passano la vita ad accusare la Chiesa sono parenti del diavolo".

"(...) Padre Pio. Egli si distinse per salda fede in Dio, ferma speranza nelle realtà celesti, generosa dedizione alla gente, fedeltà alla Chiesa, che ha sempre amato con tutti i suoi problemi e le sue avversità. Mi fermo un po’ su questo. Lui ha amato la Chiesa, con tanti problemi che ha la Chiesa, con tante avversità, con tanti peccatori. Perché la Chiesa è santa, è la sposa di Cristo, ma noi, i figli della Chiesa siamo tutti peccatori – e alcuni grossi! – ma lui ha amato la Chiesa come era, non l’ha distrutta con la lingua, com’è di moda farlo adesso. No! Lui ama. Quello che ama la Chiesa sa perdonare, perché sa che lui stesso è peccatore e ha bisogno del perdono di Dio. Sa sistemare le cose, perché il Signore vuole sistemare bene le cose ma sempre col perdono: non si può vivere tutta una vita accusando, accusando, accusando la Chiesa. L’ufficio di accusatore di chi è? Chi è quello che la Bibbia chiama il grande accusatore? Il diavolo! E coloro che passano la vita accusando, accusando, accusando, sono – non dirò figli, perché il diavolo non ne ha – ma amici, cugini, parenti del diavolo. E no, questo non va, si devono segnalare i difetti per correggere, ma al momento che si segnalano i difetti, si denunciano i difetti, si ama la Chiesa. Senza amore, quello è del diavolo. Ambedue le cose aveva San Padre Pio, amava la Chiesa con tutti i suoi problemi e le sue avversità, con i peccati dei suoi figli. Non dimenticatevi di questo."

Testo originale integrale QUI

Oltre che concordare perfettamente con Papa Francesco, io concordo al 100% anche con l'analisi di Giovanni Marcotullio. Tra tanti sproloqui a destra e a sinistra, qualcuno che ragiona col buon senso ancora c'è:
Giovanni Marcotullio: evitare confusioni

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AGGIORNAMENTI DOPO IL SUMMIT QUI e QUI

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