Lettera-appello di don Fortunato a Papa Francesco: di nuovo, il solito inspiegabile silenzio su un gravissimo abuso

Quando si dice: "Non c'è limite al peggio"...
Dopo i preti abusatori di minori, dopo le spose bambine, dopo i padri di famiglia, nonni, zii, insegnanti ed allenatori pedofili, dopo le migliaia e migliaia di italiani ed europei che ogni anno fanno viaggi di turismo sessuale per violentare bambini e bambine di paesi poveri... qualcuno penserà di avere già sentito tutto il luridume possibile ed immaginabile.
E invece no.

Voglio riportare anche sul mio blog l'appello di don Fortunato di Noto (associazione cattolica Meter) a Papa Francesco per un'abuso che sta aumentando in Europa e nel mondo, e col quale gli abusatori fanno anche mercato pornografico.

Gli abusi sessuali sui neonati: nuova piaga della nostra società.
Sì, sembra proprio che maiali schifosi criminali abbiano trovato la via di scampo al fatto che un bambino o un'adolescente prima o poi lo racconterà a qualcuno... prima o poi capirà che le azioni subìte erano illecite, e quindi prima o poi denuncerà i predatori sessuali.
Ma un neonato? Come potrà mai difendersi?

L'associazione Meter con l'aiuto delle autorità è riuscita a bloccare un server che sosteneva questi traffici indegni, ma il fenomeno è in crescita.
Quindi l'allarme sociale va dato. Per favore, chi legge diffonda l'informazione.

Non si sa nemmeno se i bambini dei filmati pornografici attualmente siano vivi o morti, ...non sappiamo che vita hanno fatto o che vita stiano facendo in questo momento...
Se guardiamo ai casi delle spose bambine in certe zone del mondo è risaputo che si possono verificare tante morti atroci (per lacerazioni fisiche interne e conseguente dissanguamento la "prima notte di nozze", cioè alla prima violenza sulla bambina da parte del porco).
Da queste evidenze si possono immaginare i pericoli alla quale sono esposti i neonati quando quelle bestie maledette compiono abusi sessuali - bestie che di certo non hanno a cuore la vita del bambino.

È qualcosa di cui fatico a scrivere, ma mi sono imposta di farlo.
Il mio blog è piccolo, non ha certo il numero di visitatori delle grandi testate giornalistiche, ma volevo dare il mio piccolo contributo alla lotta quotidiana dell'associazione Meter.
È necessario che chiunque abbia dei figli piccoli sia informato che questi mostri sono tra noi.
E di certo non sono preti.
Sono le madri? Sono i padri? Sono altre persone? Non lo sappiamo. Ma queste bestie schifose sono tra noi. A piede libero. Sono a piede libero sia gli abusatori di neonati sia gli acquirenti dei film porno.

Potete seguire le attività dell'Associazione Meter direttamente dal SITO e anche collaborare se ne avete la possibilità. Oppure chiedere aiuto se avete bisogno di aiuto.

Dalla Lettera di Papa Francesco al Popolo di Dio che avevo già riportato qui leggiamo:

"Tale solidarietà ci chiede, a sua volta, di denunciare tutto ciò che possa mettere in pericolo l’integrità di qualsiasi persona".

Ed è quello che fa appunto don Fortunato di Noto col suo appello al Papa (redatto prima della Lettera di Francesco al Popolo di Dio).
Don Fortunato nella sua lettera parla del
"solito e inspiegabile silenzio"


Di Noto dice:
"Non si tratta di abusi di preti su minori, ma di adulti che abusano di neonati. Non è la prima volta che denunciamo questi abomini e non sarà l’ultima. Ma nessuno, o soltanto quelli della cerchia di amici, ha detto qualcosa, ha rilanciato questo ultimo Report di Meter"

Il testo integrale della lettera di don Fortunato al seguente link:
https://it.aleteia.org/2018/08/18/don-fortunato-il-grido-di-dolore-dei-neonati-ci-chiede-di-agire/


ALTRI APPROFONDIMENTI IMPORTANTI e voci autorevoli dal web sugli scandali ecclesiastici e su quelli non ecclesiastici:

Come ho già spiegato dettagliatamente in diversi post sul mio blog
[Se vuoi, consultali a partire dall'ultimo CLICCA QUI e da lì rivedi tutti gli altri],

questo non può essere solo il momento in cui si dice "ok, ci dispiace per i pervertiti che sono stati lasciati agire impunemente nella Chiesa, o a causa di personalità ottuse narcisistiche tra i nostri componenti, o a causa di occulte infiltrazioni ad opera di precise lobby anticattoliche. Ok, abbiamo fallito. Ciao".
Purtroppo i media nazionali in questi giorni la mettono proprio in questi termini: il Papa ha detto che la Chiesa ha fallito, e ciao! - e i cronachisti fanno spesso intendere il messaggio "la Chiesa è un'organizzazione fallita. Ciao!"

In realtà, i grandi scandali mediatici (seppur giustificati) sono appunto principalmente un fenomeno mediatico che campa sulle notizie morbose, senza alcun interesse per le soluzioni e per indicare chi oggi risolve i problemi e chi no.
Oramai da circa 20 anni gli abusi sessuali nella Chiesa Cattolica sono drasticamente diminuiti (veramente quasi azzerati) proprio grazie alle serie misure di prevenzione che sono state adottate - e che vengono passate sotto silenzio dalla tivù e dalla carta stampata.

La Santa Sede ha una pagina web apposita dedicata al problema e alle azioni intraprese:
http://www.vatican.va/resources/index_it.htm

Qual è allora il problema principale oggi?

I problemi adesso sono fondamentalmente tre:

- individuare e far dimettere definitivamente tutti i responsabili che nel passato hanno non solo abusato, ma anche fornito coperture, insabbiamenti e strutture ecclesiastiche complici
(i fatti vanno comunque accertati dagli inquirenti e va anche ricordato che negli ultimi decenni si sono verificati diversi casi di denunce completamente fasulle che avevano l'unico scopo di distruggere la vita di buoni sacerdoti oppure di screditare i cattolici. In tutto questo comunque, qualsiasi sospetto di abuso va sempre indagato e chiarito dalle autorità, sia ecclesiali che statali/laiche)

- è necessario dare piena giustizia, supporto, aiuto, ascolto, vicinanza alle vittime, - che oggi in maggioranza hanno 40, 50 anni e oltre. Ancora più sostegno va dato agli adolescenti o ai giovani che avessero subìto molestie negli ultimi anni. Rispetto a quelli di 50 anni fa sono davvero pochi, ma ci sono. Prima vengono aiutati e più ci sarà possibilità di recupero dal terribile trauma.

- è necessario prevenire in modo costante la formazione di strutture deviate e di mentalità che nel passato avevano portato all'infiltrazione e al sostare dei pervertiti criminali tra i cattolici
(principalmente il problema partiva dai troppi seminari "lassisti" che hanno accolto nella Chiesa un numero esagerato di candidati al sacerdozio rifiutati da tutti i buoni seminari).

La vigilanza va comunque attuata costantemente in tutti gli ambienti perché non è pensabile (purtroppo) che su oltre due miliardi di cristiani ci siano soltanto preti o vescovi colpevoli.
Così come non è pensabile che su 7 miliardi di abitanti del pianeta ci siano soltanto cristiani colpevoli. Anzi, tutte le statististiche criminologiche affermano il contrario.

Inoltre, è ben comprensibile come i cattolici abbiano a cuore più di tutti la correttezza/purezza dei comportamenti a causa della nostra morale sessuale.
Non lo dico per una sorta di facile propaganda, ma è noto a tutti che noi cattolici abbiamo un preciso comandamento divino che ordina "non commettere atti impuri" , riferendosi a tutti i comportamenti sessuali impropri, mentre i non-cristiani in teoria hanno soltanto il deterrente delle leggi civili. Attenzione. Non sto dicendo che "agli altri non importa" o che "gli altri non hanno coscienza". Sto dicendo che il cattolico si deve per forza necessariamente vergognare di certi atti, mentre per altre persone può essere anche solo una questione di legge civile esteriore. Infatti, per fare un esempio, dove la legge permette le spose bambine nessuno si vergogna di niente.

Per evidenziare meglio ciò che intendo dire riporto un noto caso italiano di un noto ateo e di un noto ragionamento non-cristiano.
Voglio dire: al di là che si trattasse di un grande intellettuale in vari ambiti culturali, tuttavia la pensava da ateo nell'ambito sessuale e quindi il fatto di aver avuto attività sessuali con una bambina non costituiva un grande problema
Indro Montanelli - dichiarazioni pubbliche

Oppure, vediamone degli altri, molto noti anche loro, con alcune famose affermazioni, abbastanza risapute:

Aldo Busi - dichiarazioni pubbliche

Nichi Vendola - dichiarazioni pubbliche - vedi a fine pagina ultima parte intervista

(nota: ho saputo che Nichi Vendola ha fatto causa a qualcuno che citava questa sua intervista, ma non ho ben capito perché non faccia causa direttamente a Repubblica. Credo che sia per il fatto che egli non voleva certo difendere il reato di pedofilia, mentre alcuni probabilmente lo accusano di ciò. E infatti su Repubblica non si legge che egli difendesse il reato, cioè che difendesse le aggressioni o i plagi verso i bambini. Tuttavia è innegabile che egli nell'intervista stava difendendo la liceità di relazioni sessuali tra adulti e bambini.
Mentre invece noi cattolici [e attualmente tutti noi italiani anche come stato laico] sosteniamo che è sempre violenza anche nel caso in cui il bambino fosse consenziente, e magari pure "contento". È per tale motivo che - per noi cristiani - un cattolico pedofilo non avrà MAI scusanti di alcun genere. Mai. Se anche cambiassero le leggi dello Stato, per i cattolici non cambierebbero le leggi di Dio. Vedi ad esempio l'aborto volontario).

Ok, dopo queste riflessioni, continuiamo con altri dati importanti.

Dopo la lettera del Papa, un altro messaggio di don Di Noto:
per leggere clicca qui

Zollner, perché deve cambiare la MENTALITÀ e non solo le leggi:
Vatican Insider - Zollner - le leggi non bastano se non cambia la mentalità

La Nuova Bussola Quotidiana. Non sempre concordo con la Bussola e con certi inquadramenti (troppo politici-partitici) dei problemi, ma tante volte i giornalisti della Bussola fanno delle buone analisi.
Qual è la radice profonda del problema?
In questo caso la Bussola concorda con le analisi di don Fortunato di Noto, cioè di uno che ha 30 anni di esperienza nella lotta contro gli abusi sessuali.
Eccovi quindi delle informazioni che oggi molta gente ancora non sa:
Quello che certi "intellettuali" e "studiosi" stanno tentando di imporre al mondo

Un altro ottimo articolo del vaticanista Tornielli con la spiegazione per filo e per segno di come procederà la Chiesa dopo la Lettera di Papa Francesco al Popolo di Dio (lettera che puoi leggere cliccando qui).
Che cosa farà adesso la Chiesa?
Andrea Tornielli lo spiega bene:
la lettera che va applicata "alla lettera" in ogni singola diocesi, parrocchia e ambiente cattolico

Notizia di maggio 2018 su un'importante azione di Meter contro i delinquenti sul web:
Meter fa chiudere un imponente servizio di file sharing


Infine, ricordo nuovamente a tutti di consultare ogni tanto il sito Meter per rimanere aggiornati sulla tutela dei minori nella Chiesa, nella nostra società e nel web. Con Meter potete collaborare per difendere i bambini oppure potete chiedere aiuto legale e psicologico (completamente gratuito) se siete voi le vittime di abusi oppure se notate qualcuno in pericolo
http://www.associazionemeter.org/






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