L'ira di Dio. Gli scandali inaccettabili per i cristiani. Dentro e fuori la Chiesa

Questo post è il seguito di "L'ira Dio esiste?" - nel quale ho introdotto l'argomento dal punto di vista della gravità di certi peccati.
Puoi leggerlo cliccando QUI

In questo secondo (lungo) post scenderò nei dettagli dell'attualità.

Come tutti sappiamo (anzi per moltissimi italiani si tratta dell'unica cosa che sanno sui cattolici) ci sono alcuni gravi scandali all'interno della Chiesa Cattolica. Cose che tra i cristiani MAI dovrebbero accadere.

Prima di iniziare questo articolo-Calvario è bene ricordare a tutti che una foresta silenziosa immensa di santi, di sante, e di gente onesta abita la Chiesa di oggi e di ieri. Accanto a questa maggioranza schiacciante, ogni epoca storica ha visto l'infiltrarsi di varie categorie di vermi schifosi, subdoli, traditori, i quali portano devastazione nella vita di tanti innocenti - soprattutto perché i farabutti fanno leva su argomenti spirituali/religiosi per entrare nella Chiesa con la loro rogna.

L'ho già detto altre volte: se dopo certi scandali, di tutti i tipi, passati e presenti, la Chiesa da Duemila anni non crolla, è certamente sì perché abbiamo schiere infinite di brava gente cristiana, ma soprattutto è (specialmente oggi) la conferma inequivocabile che noi poggiamo su un fondamento divino.
Non ci sono altre spiegazioni.
Chi conosce la Storia della Chiesa e chi conosce a fondo talune fasi di tempi remoti e meno remoti (che non sono affatto i tanto navigati argomenti-bufala dell'Inquisizione, roghi, ecc., ma ben di peggio!) sa benissimo ciò che sto dicendo: in certi passaggi storici soltanto un sostegno divino può essere la spiegazione del perché siamo rimasti in piedi. E addirittura rinati meglio di prima.

Comunque.
Veniamo agli scandali attuali.
Santi, aiutatemi che altrimenti rischio il turpiloquio visto che ogni due righe di cronaca dei pedofili m'incaxxerò in maniera inimmaginabile, e vorrei mantenermi nei limiti del linguaggio cristiano, evitando quello dei scaricatori di porto.

Ok. Oggi parliamo di scandali.
Fornirò molti link estremamente approfonditi. Soltanto di esperti e giornalisti seri.
Vi consiglio di leggere questo post spezzato in diversi giorni perché linkerò molto materiale.

Gli scandali dei pedofili nella Chiesa Cattolica. 

Gli stessi scandali - anche più gravi e percentualmente molto superiori - si verificano nel mondo al di fuori della Chiesa, vedi ad esempio questo articolo di Benedetta Frigerio del 15 giugno 2018 ma ciò non viene mai sottolineato adeguatamente.

Con questo discorso non intendo in nessun modo difendere alcun lurido maiale infiltrato nella nostra Chiesa - laico o consacrato che sia - , ma è certamente mio scopo difendere gli innocenti che ci vanno di mezzo a causa di tanta informazione falsata. Infatti, abbassare la guardia su tutti gli ambienti non cattolici, laici, civili, sportivi, e scolastici significa mettere realmente in pericolo molti bambini e adolescenti. La realtà (con le ricerche criminologiche) ci dice infatti che gli ambienti non-cattolici sono percentualmente molto più a rischio per tali abusi. (non è questa la sede per riportare sfilze di studi sociali e criminologici).

È inoltre mio scopo schierarmi contro tutte le maldicenze e le calunnie verso di noi (calunnie anticattoliche che vorrebbero estendere a tutta la Chiesa le colpe che sono solo di alcuni perversi criminali).
Certe accuse generalizzate distruggono le persone oneste, le reputazioni di interi gruppi, di interi popoli.
Lo stesso lavoro di sistematica demolizione "della reputazione" avvenne con gli Ebrei, il ché portò alla Shoah. L'inespugnabilità del Popolo Ebraico è sicura quanto quella del Popolo Cristiano-Chiesa, perché entrambi poggiano su promesse divine. Quindi non è a rischio la nostra esistenza.
Nonostante ciò gli spargitori di fango ad oltranza possono comunque causarci molti danni.
Vista la situazione mediatica attuale e la cultura anticristiana imperante, oggi molti di noi pensano che i "nuovi perseguitati" siano proprio i cattolici.
L'antisemitismo sta continuando con sempre nuovi rigurgiti, ma di certo oggi l'anticristianesimo ha raggiunto livelli preoccupanti in tutto il mondo - talmente alti che il Papa ha affermato che probabilmente il numero di uccisioni di cristiani oggi non ha eguali in altre epoche storiche, seppur sanguinose.

Prima di approfondire gli scandali della Chiesa, invito quindi tutti a riflettere sulle parole di Papa Francesco del 18 giugno 2018:
"Scandali e comunicazione malvagia, le dittature si creano così"

Procediamo.
Ma è proprio vero che in qualsiasi ambiente accadono scandali?
Ripeto: Sì. Sfido chiunque a nominarmi una realtà che non sia mai stata colpita da scandali e da mele marce.
Ciò che però noi guardiamo quando consideriamo una "categoria di persone" è l'opera buona e il messaggio che portano nel mondo, e il fatto certo che la grande maggioranza di tale gruppo porta realmente avanti quell'opera, quell'ideale, quel messaggio.
Per valutare la bontà di un'opera si guarda a ciò che quel gruppo sta costruendo, all'obiettivo per cui si sta lavorando.
Non si guarda a chi, al suo interno, va contro il gruppo e contro l'obiettivo.
Soprattutto se l'istituzione, nella maggior parte delle sue componenti, sta facendo di tutto per combattere gli elementi entrati in modo fraudolento per scopi criminali.
Troppo spesso infatti la Chiesa è stata descritta dalla cultura anticattolica (oggi dominante) come un'organizzazione che "coltiva" i pervertiti.
Con i seguenti articoli approfonditi (e con quelli che pubblicherò domani) sarà facile comprendere che invece sono stati i pervertiti (già esistenti nella nostra società) ad infiltrarsi in vario modo tra i cristiani, approfittando della buona fede di tanta gente onesta.
Si comprenderanno meglio anche le decisioni recenti dei Vescovi e del Papa (che vi linkerò domani) che a qualcuno sono sembrate "discriminatorie" verso coloro che chiedono di entrare in seminario, ma oggi l'unico scopo della Chiesa è quello di procedere con la cosiddetta tolleranza zero verso qualsiasi perversione anche solo minimamente e lontanamente sospettata in un candidato al sacerdozio (e ricordiamoci che tali decisioni arrivano dopo tanti terribili patimenti di innocenti, e dopo aver analizzato decenni di statistiche chiarissime sugli abusatori).

Lo scandalo più grave di pedofilia e di abusi sessuali nella Chiesa dell'epoca attuale: il caso del Cile

Decenni di cattiva ed illegale gestione ha portato la complicità (di molti consacrati locali) e la corruzione morale nella gerarchia della chiesa cilena a livelli intollerabili, inaccettabili per chi intenda definirsi "cristiano".
I vescovi e i preti che si erano opposti in tutti i modi a tale intollerabile situazione hanno veramente sofferto per molti anni la persecuzione (da parte dei pervertiti).
Con tutti i loro tentativi, bravi preti e bravi laici non riuscivano a fermare il dilagare dei corrotti e delle complicità del clero che era un vero sistema simil-mafioso.
Finché, dopo lo "scoppio"del caso in Vaticano, addirittura dopo che Papa Francesco è stato indotto allo stesso giudizio errato (registrato in diretta), si è giunti nelle ultime settimane alle dimissioni dell'intera conferenza episcopale cilena (=TUTTI i vescovi del Cile!).
La tivù e i giornali italiani non hanno rimarcato più di tanto questa notizia (considerato che solitamente fanno il finimondo per un solo prete) ma questo è davvero un caso gravissimo. Tra i più gravi della storia della Chiesa.

Ok, un solo caso isolato di pedofilia è già inaccettabile per noi cattolici, ma qui non si trattava nemmeno più di fatti isolati, di inconsapevolezza, di ignoranza, oppure di "cose che succedono" per colpa di qualche mela marcia. No.
Questo è uno degli esempi in cui la Chiesa per decenni è stata demolita sistematicamente dal di dentro da una banda di pervertiti, lasciando soli e disperati tanti innocenti che - io non ho alcun dubbio - il loro grido è giunto, e continua a giungere a Dio.
Noi sappiamo che ogni voce, anche flebile, giunge a Dio, ma l'espressione del grido che giunge a Dio significa propriamente che Dio risponde in modo forte, sia alle singole persone che a tutta la Chiesa.

La premessa necessaria.
Da circa 50 anni la Chiesa Cattolica
è invasa da questi scandali di abusi sessuali che coinvolgono minorenni.
Non si tratta di qualcosa da sempre esistito nella Chiesa e che magari solo ora viene a galla. No.
Di scandali vari nella Chiesa ce ne sono sempre stati, ma questo crimine odioso sull'infanzia e sull'adolescenza comincia a verificarsi all'incirca 40 - 50 anni fa.
In duemila anni di storia sono certamente accaduti saltuariamente anche altri maltrattamenti ai danni di bambini e ragazzini da parte di suore, di preti, di dirigenti di istituti "cattolici", eccetera. Ma mai l'abuso sessuale sui piccoli. Per quanto un cristiano dei tempi remoti potesse diventare un gran bastardo (come ogni essere umano può diventarlo) il peccato sessuale commesso su un innocente era qualcosa di impensabile. I cristiani cattolici potevano magari arrivare ad uccidere i nemici in battaglia durante una guerra religiosa ma la violenza sessuale è sempre stato il "tabù" cattolico. Nel DNA cattolico l'ira di Dio per un tale sacrilegio commesso sugli innocenti faceva pensare immediatamente alla dannazione eterna senza possibilità di appello a nessuna misericordia.

Lo stupro e il plagio a scopo sessuale sui bambini e sugli adolescenti sono fenomeni "moderni" nella Chiesa Cattolica.
Fino ad un certo punto della storia, gli scandali sessuali cattolici erano sempre stati quelli "classici": le cosiddette scappatelle tra adulti consenzienti. Pure tra i consacrati? Certo, lo sanno tutti.
Tutti noi conosciamo qualche storia paesana-popolare al riguardo - la quale perlopiù induceva a risatine (e a frecciatine maliziose) presso il popolo cattolico che sa gestire psicologicamente i fatti naturali, vecchi come il mondo.
Insomma... qualche "figlio del prete" qua e là c'è sempre stato.

Ma oggi qui parliamo di tutt'altro.
Qui c'è stata gente che ha agito come se Dio non esistesse.
E quando qualcuno mi dice (in tono di sfida) di aver conosciuto qualche ateo tra i nostri consacrati, non posso fare altro che dire "sì, è possibile".
Quindi, se un ateo è diventato prete in un'epoca di completa libertà religiosa (in cui poteva dedicarsi ad altro invece che farsi prete) per quali motivi dobbiamo pensare che si sia fatto prete?
Beh, uno dei motivi è, ad esempio, il seguente.

Ho trovato estremamente interessante l'intervista di Giovanni Marcotullio a chi si occupa professionalmente della lotta alla pedofilia da 30 anni (dentro e fuori la Chiesa, a livello nazionale e internazionale).
Prendetevi del tempo perché l'articolo è lungo, denso di informazioni di prima mano sulle lobby internazionali che promuovono la pedofilia come normale attività sessuale.
Giovanni Marcotullio intervista Don Di Noto:

https://it.aleteia.org/2017/07/25/pedofilia-seminari-omosessualita-rispondiamo-fatto-quotidiano-don-di-noto/

Qui di seguito gli articoli sullo scandalo cileno scoppiato (dopo decenni di abusi) nel 2017 - 2018.
Con alcuni gravi provvedimenti attuati dalla Santa Sede qualche settimana fa, e molti altri ancora da prendere - come promesso da Papa Francesco.


Partiamo dall'inizio: Papa Francesco era stato informato malissimo su tutta la vicenda (evidentemente da qualcuno che voleva continuare ad occultarla), al punto che durante il suo viaggio apostolico in Cile il Papa ha risposto in maniera sbrigativa ad una giornalista con delle parole che hanno gettato nell'angoscia migliaia di fedeli cileni che si sono sentiti inascoltati dalla Santa Sede.
Al momento sono riuscita a trovare su youtube il video in spagnolo senza traduzioni, comunque si può sentire chiaramente che il Papa - interpellato dalla giornalista - risponde che in mancanza di prove si tratta di calunnie, ed è anche un po' spazientito
VIDEO SPAGNOLO DURATA 25 SECONDI
Poi, nella conferenza stampa in aereo al ritorno dal viaggio afferma lo stesso concetto (lo potete sentire in italiano)
VIDEO IN ITALIANO CON OTTIME SPIEGAZIONI DURATA 2 MINUTI

Questo ha gettato nella disperazione molte persone che da anni tentavano di ripulire la chiesa cilena
(tra parentesi faccio notare che non è la prima volta nella storia della Chiesa che un Papa o un Vescovo viene male informato su alcuni problemi e quindi non può fare niente se le notizie che gli giungono sono manipolate).

Dopodiché è accaduto qualcosa... Qualche altra voce (onesta) è riuscita a raggiungere la Santa Sede
e il Papa ha inviato personalmente in Cile alcuni sacerdoti di sua fiducia ad indagare.
Al loro ritorno a Roma, è accaduto quanto segue:

Papa Francesco
11 aprile
"Ho commesso gravi sbagli di valutazione", "molte vite crocifisse dagli abusi".
Errori del Papa "per mancanza di informazione veritiera ed equilibrata":
Articolo di Andrea Tornielli su Vatican Insider

27 aprile
Primo incontro del Papa in Vaticano con gli abusati cileni, le vittime raccontano le loro vicende:
Per leggere l'articolo con le parole delle vittime clicca qui


18 maggio
Convocati a Roma dal Papa i vescovi cileni per un vertice straordinario sulla gravissima situazione.
Si dimette l'intera conferenza episcopale cilena. Un fatto senza precedenti nella Storia della Chiesa (pensate se si dimettessero in blocco tutti i vescovi italiani)
Abusi sessuali, abusi di potere, abusi di coscienza e insabbiamenti: clicca qui per leggere come si sono dimessi tutti i vescovi del Cile

21 maggio
Sospesi 15 preti in Cile: un vero sistema di perversione e di corruzione che lavorava anche via web
Clicca qui per leggere come sono stati scoperti dopo anni di crimini contro i minori


1 giugno
Parla uno dei sacerdoti che per 20 anni ha combattuto a fianco delle vittime cilene. "Sono stato ostacolato ma ora si cambia"
Per leggere l'intervista clicca qui


2 giugno
Parlano i sacerdoti vittime (a loro volta) di abusi sessuali nella chiesa cilena. Oltre 4 ore a colloquio con Papa Francesco
Per leggere il resoconto clicca qui

11 giugno
L'inizio delle rimozioni del sistema di mele marce in Cile: che cosa è accaduto dopo le dimissioni in blocco dei vescovi
Per leggere gli aggiornamenti, i problemi, il lungo lavoro ancora da fare CLICCA QUI

14 giugno
Aggiornamento da Santiago del Cile
Perquisizioni della polizia in due diocesi implicate negli scandali

17 giugno
Come stanno lavorando gli inviati del Papa e come sta lavorando la parte buona della chiesa cilena
Clicca qui per leggere come finalmente può rinascere la speranza tra tante ferite


17 giugno
Dal sito della Conferenza episcopale cilena (in spagnolo)
Messaggio di Mons. Scicluna e di padre Bertomeu, inviati dal Papa in Cile

18 giugno
Incontro del Papa col fratello di un prete pedofilo cileno.
Non avendo trovato notizie in italiano di questo incontro, ve lo linko in inglese dal Catholic Herald
Clicca qui per leggere l'articolo dal Catholic Herald (Regno Unito)

28 giugno
Altre 2 rimozioni in Cile, una per motivi principalmente di età, una per connivenze con gli abusatori
Clicca qui per leggere il resoconto di Vatican Insider

Ok, mi fermo qua con le notizie dal Cile. Il lavoro, come avrete capito, laggiù durerà per anni.

Per quanto riguarda invece la Chiesa in generale, e le cause che hanno permesso certi sistemi di abuso per anni, è molto interessante la riflessione di Andrea Tornielli legata ad altri casi (non cileni).
Caso Capella, caso McCarrick e i paradossi che sollevano:
Clicca qui per leggere articolo 2 luglio 2018 Andrea Tornielli

Nel prossimo post riporterò le attuali misure prese dalla Chiesa Cattolica per la prevenzione di abusi sessuali; vedremo gli avvertimenti (inascoltati da decenni!!) per la gestione dei seminari e delle nuove vocazioni - avvertimenti già partiti dal pontificato di Giovanni Paolo II (per prevenire che tra i nostri ci sia gente in balìa dei propri perversi pruriti);  vedremo le misure decise durante il pontificato di Benedetto XVI, e vedremo il ribadimento molto forte (pochi giorni fa) di questi criteri da parte di Papa Francesco.
Scriverò inoltre quello che solo alcuni giornalisti cattolici osano scrivere. Cioè la semplice verità statistica.
Oggi infatti assistiamo ad un atteggiamento dei media che - mentre si straccia ipocritamente le vesti per gli abusi sui bambini - poi evita accuratamente di analizzare le cause di tali abusi. Quindi molti (anche preti mediatici) si sono addirittura lamentati di ciò che ha detto e fatto Papa Francesco per prevenire gli abusi sui minori.
Perché?
Lo vedremo.

Link agli articoli successivi.
Questo è il secondo di una serie di 4.
(Il primo è L'ira di Dio esiste? )

Il terzo è:
I provvedimenti della Chiesa contro la pedofilia. Ciò che i giornali spesso tacciono a causa delle lobby internazionali e del politically (hypocritically) correct
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Il quarto è:
Come si espresse il venerabile (prossimo santo) Albino Luciani sui pedofili
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