Ascensione del Signore. Non è un viaggio nello spazio. È lo "spostamento" di Gesù dalla nostra dimensione spazio-temporale alla dimensione eterna di Dio. Quindi, più vicino o più lontano da noi? Ancora più vicino a noi di quanto già Egli fosse

"L'Ascensione. Una chiave per capire la dinamica della vita cristiana"

Fonte:  sermone del vescovo Robert Barron per la Festa dell'Ascensione 2023
Link al video

https://youtu.be/ktH4PnwWnZ0

Nota di Francesca. 
Il testo che si può leggere qui di seguito è la mia personale trascrizione, traduzione e anche sintesi con adattamenti (cioè accorciamenti) del discorso per facilitare una lettura su blog. 
Con la stessa finalità - di facilitazione per il lettore - ho aggiunto dei titoli in grassetto per distinguere i temi toccati.
Il mio testo non è stato revisionato dall'autore.

Per chi vuole ascoltare il discorso originale completo in inglese del Vescovo Barron (video 13 minuti) c'è il link suddetto ⬆️


Festa dell'Ascensione 
del Signore

Solennità 
del calendario liturgico 
cattolico

Celebrazione tradizionale: il giovedì, 40 giorni dopo la Pasqua. [Quest'anno 2023: giovedì 18 maggio].
In alcuni Paesi - ad esempio in Italia - ad un certo punto è stata spostata la domenica successiva al giovedì [Quest'anno 2023: domenica 21 maggio], ma sempre tenendo presente che l'Ascensione si celebra 40 giorni dopo la Pasqua.

Buona lettura! 


Grazie Signore!




Estratti dal sermone di Robert Barron, vescovo:


Dio è al di fuori dello spazio e del tempo.

"L'eternità è essere al di fuori dal tempo. È l'essere sopra al Tempo".

"Quando diciamo che Dio è dappertutto significa che è sopra lo spazio, Egli trascende lo spazio"

In cosa consiste, allora, l'ascensione di Gesù?

"Quando parliamo di Gesù che ascende al Cielo, non stiamo parlando di un viaggio nello spazio"

"Parliamo di Gesù che passa da questa nostra dimensione spazio-temporale alla dimensione di Dio [dove non esistono spazio e tempo]"

"Egli è entrato in una realtà superiore alla nostra. E in questo modo si trova più vicino a noi, più presente e ancor più "a nostra disposizione", molto più di come lo era stato fino a quel momento [dell'ascensione] "

[Nota di Francesca: tra qualche riga capiremo come e perché]

"Questo è un modo di capire cosa intende la Chiesa quando parla dell'Ascensione del Signore"

"Portando in quel regno qualcosa della terra... Quindi prendendo questa natura umana, la nostra umanità, e portandola ad un livello superiore di esistenza... Capisci che non si tratta di "un certo miracolo una tantum" del Signore che ha fatto vedere questa azione di salire tra le nuvole, ma è il fatto che l'ascensione di Gesù è qualcosa che riguarda tutti noi. Perché quella è la nostra speranza. È quello in cui speriamo: la resurrezione del corpo. L'elevazione del nostro misero corpo a corpo spirituale, come dice San Paolo, cioè ad un livello superiore".

"È un grado più alto di esistenza: 
ed è lì dove il Signore è andato che noi speriamo di seguirLo"

"Per questo motivo l'Ascensione è una grande festa per noi"

"Come spiega un biblista anglicano, N.T. Wright: 'qualcosa della terra è stato ora portato in Cielo; Cielo e Terra si sono incontrati' . "

"Se ci riferiamo alla visione biblica non c'è mai l'idea di un "sbarazzarsi della Terra" o di un "fuggire" o allontanarsi da essa. Per la Bibbia è sempre un incontrarsi tra Cielo e Terra. Pensate alla Gerusalemme celeste che scende sulla terra: è la stessa idea.
Ecco di cosa si tratta con l'Ascensione!"


🟡🟠 Due cose importanti 
da tenere presente 🟡🟠


1) "Siede alla destra del Padre"

"Ecco, qui non dobbiamo pensare che da qualche parte in Cielo ci sono delle sedie. La "destra del Padre" è un simbolo. Colui che siede alla destra del sovrano è come dire un "governatore", un "primo ministro".
Il Gesù asceso che siede alla destra del Padre è Colui che adesso regna nel nome del Padre. È Colui che "dirige gli affari" sulla terra".

"Leggete gli Atti degli Apostoli e vedrete: Gesù, risorto e asceso a questo gradino più alto dell'esistenza, seduto alla destra del Padre... Ecco, Lui adesso "dirige le operazioni" della Sua Chiesa"

"Egli adesso anima la Sua Chiesa"

"Ora, come già detto, l'Ascensione è collegata alla Pentecoste. Ed ecco il perché. 
Qual è il mezzo con cui ora Gesù sta dirigendo la Sua Chiesa?
Lo Spirito!
Lo Spirito Santo che Lui manda alla Sua Chiesa perché continui la Sua opera nel mondo.
Vi rendete conto di cosa c'è di tanto meraviglioso quando leggete gli Atti degli Apostoli? È il rendersi conto che è ancora vero. È ancora oggi letteralmente vero."

"Ciò che era vero nel primo secolo è vero oggi. Il Cristo asceso invia lo Spirito per compiere la Sua opera"


"Ecco, questa è una dimensione del Cristo asceso. Ma ascoltate: ce n'è una seconda. E per capirla dovete aprire le vostre bibbie sulla Lettera agli Ebrei, questo testo meraviglioso"


2) Il Sacrificio eterno. Gesù con la sua ascensione non se n'è andato via distante da noi, ma si è fatto più presente e più vicino a noi.

"I vitelli, le pecore, gli agnelli sacrificati anticamente per il Tempio sono stati un'anticipazione, una "previsione" di questo unico grande Sacrificio della Croce.
E poiché Colui che ha compiuto questo sacrificio non è soltanto una figura umana, un rabbino o un maestro, ... Ma è lo stesso Figlio di Dio, quel Sacrificio ha una dimensione eterna"

"Ecco il punto più alto della Lettera agli Ebrei: quel sacrificio sul Calvario ora avviene eternamente nel tempio celeste. Quindi, sì certo, sul Monte Calvario è accaduto davvero intorno all'anno 30, ma poiché ha una dimensione eterna si svolge per sempre nel tempio celeste".

"È il Cristo risorto e asceso che presenta eternamente il Sacrificio al Padre".

"Ogni volta che partecipiamo alla Messa noi tutti stiamo comunicando con questo sacrificio eterno del Figlio"

"Noi ci uniamo al sacrificio eterno nel tempio celeste"

"Se pensiamo alla Messa solo come ad una riunione per ascoltare il racconto della vita di Gesù... Questa comprensione della Messa non è per nulla sufficiente. 
La Messa è un legame con il Cielo, con il Paradiso. Un legame con Gesù risorto e asceso che presenta il Suo sacrificio eternamente davanti al Padre. Ciò non sarebbe possibile se l'Ascensione non fosse vera".

"Allora pensateci durante questa grande festa! Che non è certo la lontananza o l'assenza di Gesù, ma il contrario. La Sua presenza che si è fatta più intensa per noi: come Colui che dirige le nostre operazioni nel mondo e come Colui al quale siamo uniti ogni volta che celebriamo la Messa".

Dal sermone del Vescovo Robert Barron per la Festa dell'Ascensione 2023 
( >>> giovedì 18 e domenica 21 maggio 2023).

Fonte di riferimento:
https://youtu.be/ktH4PnwWnZ0

Info in italiano sul vescovo Barron al link







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