☘️🌿San Patrizio☘️🌿 [Galleria]
La galleria continua dopo la mia nota.
Nota: originariamente festa cattolica, e ancora lo è (insieme ad altre confessioni cristiane).
Tuttavia agli effetti pratici: è accaduto ciò che è accaduto con Natale, Pasqua, Santa Maria Assunta e altre festività nelle quali vige - ad essere ottimisti - un doppio registro che va separandosi sempre di più: il religioso da una parte e il mondano - commerciale dall'altra.
Guardandosi un po' in giro... Si deve riconoscere che qualcuno tenta un giusto equilibrio per questa festa cristiana, anzi in primis cattolica. ...Ci riuscirà?
Nel frattempo oggi Papa Francesco ha celebrato la giornata penitenziale quaresimale che la Chiesa Cattolica ha denominato "24 ore per il Signore" - con un (fin dall'inizio dichiarato) richiamo allo Yom Kippur ebraico, nostra radice. Quindi, insomma, niente dolciumi e birre di San Patrizio per i cattolici del mondo che hanno "praticato" la giornata penitenziale.
[A onor del vero e per la cronaca: non accade tutti gli anni che il 17 marzo - San Patrizio - coincida con un venerdì e perdipiù con il venerdì delle "24 ore", mentre è probabile, sì, che la festa cada in Quaresima. Ma ciò non costituisce un problema se non va a coincidere con giorni particolarmente penitenziali come i venerdì quaresimali, il mercoledì delle ceneri, il venerdì e il sabato del Triduo. Lo stesso vale talvolta per San Valentino: ad esempio qualche anno fa il 14 febbraio fu un Mercoledì delle Ceneri. Certo, certo, un cattolico praticante, "in coscienza", sa cosa deve fare o perlomeno lo immagina e si regola in qualche modo... Però... Però ad esempio la festa di San Patrizio commemora, in origine, l'arrivo della prima evangelizzazione in terra irlandese - che per i cattolici non è un temino trascurabile come la festa dei fidanzatini, con tutto il rispetto per San Valentino che - poverello pure lui - suo malgrado si è ridotto ad un ruolo di promemoria per una cenetta romantica]
A volte mi interrogo sul serio sul come "coniugare" le diverse istanze, dal momento in cui - era ora! - la Chiesa è sempre meno "locale" ed emerge sempre di più (cioè visibile e chiara a tutti) la sua vocazione universale: anche con le feste cattoliche tipiche di un'area precisa che spesso entrano in altre aree - e sono le benvenute, ci mancherebbe! - tanto più che in tutti i nostri calendari cattolici San Patrizio è lì, presentissimo da sempre.
[Ricordo qui che il termine cattolico significa universale].
Soluzioni già presenti da considerare:
Diverse regole sul calendario liturgico le abbiamo già: ad esempio tra 2 giorni vedremo lo spostamento della festa di San Giuseppe dal 19 al 20 marzo (in quanto si tratta di solennità che non può essere celebrata nelle domeniche di Quaresima, di Avvento, e in altri giorni particolari. San Patrizio invece non è classificato sul calendario come solennità, bensì come memoria facoltativa - ...Ma nei fatti, la teoria non corrisponde alla prassi...) .
Comunque, probabilmente, c'è qualcosa su cui riflettere... Giusto per non andare in direzione del dilagante fai-da-te e del rinchiudersi nell'intimismo religioso... O "doppia vita" poco consapevole. Se è doppia - e in questo mondo spesso ci troviamo costretti "al doppio": almeno saperlo 😇
O vogliamo mettere su una diversa scala di merito i cattolici che il 17 marzo 2023 hanno fatto una cosa (penitenziale) e quelli che ne hanno fatta un'altra (festiva e mangereccia)? È un tantino problematica 'sta roba... Per vari motivi. Al di là che io (o tu che leggi), per la specifica giornata odierna, personalmente possa "preferire" questi o quelli. Ma appunto, nella Chiesa Universale, non dovrebbe essere una questione di preferenza personale.
Soluzione: fino a mezzogiorno faccio una cosa e nel pomeriggio ne faccio un'altra?
Così, tanto per dire quello che mi è venuto in mente oggi.
P.s. mi è anche venuto in mente che - in teoria - è la nostra condizione normale, abituale, di esseri umani, ancora prima di cattolici, l'oscillare tra due dimensioni, due necessari atteggiamenti, due risposte alla realtà, eccetera.
P.p.s. Un articolo interessante (ben documentato nonché demolitore senza pietà di ogni nostra verde convinzione) sulla festa di San Patrizio - e che alla fine si pone anche questioni simili a quelle che ho appena sollevato anch'io, lo trovi qui
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