Con Gesù. Oggi.
"Se gli sarai stato compagno nella sofferenza, gli sarai compagno anche nella gloria"
Imitazione di Cristo
(L. 2, c. 12, n. 2)
"Nella Santa Messa della Prima Domenica di Quaresima pregheremo:
“O Dio nostro Padre, con la celebrazione di questa Quaresima, segno sacramentale della nostra conversione, concedi ai tuoi fedeli di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo e di testimoniarlo con una degna condotta di vita” (Colletta).
È un’invocazione che rivolgiamo a Dio perché sappiamo che solo Lui può convertire il nostro cuore.
Ed è soprattutto nella Liturgia, nella partecipazione ai santi misteri, che noi siamo condotti a percorrere questo cammino con il Signore;
è un metterci alla scuola di Gesù, ripercorrere gli eventi che ci hanno portato la salvezza, ma non come una semplice commemorazione, un ricordo di fatti passati.
Nelle azioni liturgiche, Cristo si rende presente attraverso l’opera dello Spirito Santo, quegli avvenimenti salvifici diventano attuali.
C’è una parola-chiave che ricorre spesso nella Liturgia per indicare questo: la parola “oggi”;
ed essa va intesa in senso originario e concreto, non metaforico.
Oggi Dio rivela la sua legge e a noi è dato di scegliere oggi tra il bene e il male, tra la vita e la morte (cfr Dt 30,19);
oggi “il Regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1,15);
oggi Cristo è morto sul Calvario ed è risuscitato dai morti; è salito al cielo e siede alla destra del Padre;
oggi ci è dato lo Spirito Santo;
oggi è tempo favorevole.
Partecipare alla Liturgia significa allora immergere la propria vita nel mistero di Cristo, nella sua permanente presenza, percorrere un cammino in cui entriamo nella sua morte e risurrezione per avere la vita"
Benedetto XVI,
marzo 2011
[⬆️neretto mio]
Fonte:
https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/it/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110309.html
https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/it/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110309.html
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Dalla Messa del giorno
Venerdì dopo le Ceneri
(Colletta)
Accompagna con la tua benevolenza,
Padre misericordioso,
i primi passi del nostro cammino penitenziale,
perché all'osservanza esteriore
corrisponda un profondo rinnovamento dello spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
(Sulle offerte)
Il sacrificio che ti offriamo, o Signore,
in questo tempo di penitenza,
renda a te graditi i nostri cuori,
e ci dia la forza per più generose rinunce.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
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