Domenica Laetare: "la visione esatta della vita cristiana". Il Cielo sulla terra... (dov'è?)
Imperdibile 😇👍
Padre Giuseppe Barzaghi OP.
Dal canale youtube Accademia del Redentore
Padre Giuseppe Barzaghi OP.
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[Dio] ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati.
Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.
(Liturgia di oggi. Dalla seconda lettera di San Paolo agli Efesini, cap. 2)
(Liturgia di oggi. Dalla seconda lettera di San Paolo agli Efesini, cap. 2)
E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.
(Liturgia di oggi. Dal Vangelo di Giovanni, cap. 3)
Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo.
(Liturgia di oggi. Dalla seconda lettera di San Paolo agli Efesini, capitolo 2)
Frasi di Santa Elisabetta della Trinità, la giovanissima mistica francese citata da padre Barzaghi:
"Ho trovato il mio cielo sulla terra, perché il cielo è Dio, e Dio è nella mia anima."
"Ho trovato il mio cielo sulla terra in questa cara solitudine del Carmelo dove sono sola con Dio solo. Fo' tutto con lui e a tutto vado con una gioia divina. O che spazzi, o che lavori, o che sia all'orazione, tutto trovo bello e delizioso, perché è il mio Maestro che vedo dappertutto!"
"Dimorate in me! È il Verbo di Dio che dà quest'ordine, che esprime questa volontà. Dimorate in me non per qualche istante, qualche ora che deve passare, ma dimorate in modo permanente, abituale. Dimorate in me, pregate in me, adorate in me, amate in me, soffrite in me, lavorate, agite in me. Dimorate in me per essere presenti ad ogni persona e ad ogni cosa."
"Non posso dire di amare la sofferenza in se stessa, ma l'amo perché mi rende conforme a colui che è il mio Sposo e il mio amore."
"Oh, se tu sapessi come la sofferenza è necessaria perché si compia nell'anima l'opera di Dio!"
"Oh, non l'ho mai tanto amata come ora la santa Vergine! Piango di gioia pensando che questa creatura tutta serena, tutta luminosa, è mia madre."
"Poiché è l'amore che unisce l'anima a Dio, più intenso è l'amore, più essa entra profondamente in Dio e si concentra in lui."
"Ogni circostanza, ogni avvenimento, ogni sofferenza come ogni gioia, è un sacramento che ci dà Dio."
"Bisogna prendere coscienza che Dio si trova nel più intimo di noi ed affrontare tutto con lui. Allora non si è mai banali, neppure facendo le azioni più ordinarie, perché non si vive in queste cose, ma si va al di là di esse."
"Nutri la tua anima dei grandi pensieri della fede, che le rivelano tutta la sua ricchezza e il fine per il quale Dio l'ha creata."
"Senza la preghiera il cielo è chiuso sopra di noi, invece con la preghiera è chiuso l'inferno sotto i nostri piedi."
"Un'anima soprannaturale non tratta mai con le cause seconde, ma solo con Dio. Allora è veramente grande, veramente libera, perché essa ha incluso la sua volontà in quella di Dio."
"Un'anima che vivesse nella fede, sotto lo sguardo di Dio, che avesse quell'occhio semplice di cui parla il Cristo nel Vangelo, cioè quella purezza d'intenzione che non mira che a Dio, quell'anima, mi sembra, vivrebbe anche nell'umiltà e saprebbe riconoscere i doni che egli le ha elargito, perché l'umiltà è verità. Non s'approprierebbe di nulla, ma tutto riferirebbe a Dio, come faceva la santa Vergine."
"Quando ci si presenta una grande sofferenza o un minimo sacrificio, oh, pensiamo immediatamente che è la nostra ora, l'ora in cui ci disponiamo a dare la prova del nostro amore a Colui, che ci ha amato troppo."
"Mi sembra che l'anima più libera sia quella più dimentica di sé. Se mi si chiedesse il segreto della felicità, direi che sta nel non tenere più conto di sé, nel negarsi ogni momento. Ecco un buon modo di far morire l'orgoglio. È come un prenderlo per fame."
"Quando ricevo un'osservazione ingiusta, mi sento come ribollire il sangue nelle vene, tutto il mio essere si ribella! ... Ma Gesù è con me, odo la sua voce in fondo al cuore, e allora mi sento disposta a sopportare tutto per amore di lui."
"Mi sembra che in cielo la mia missione sarà quella di attirare le anime aiutandole ad uscire da se stesse per aderire a Dio, con un moto tutto spontaneo e pieno d'amore, e di tenerle in quel grande silenzio interno, che permette a Dio d'imprimersi in loro, di trasformarle in lui stesso."
Grazie ai siti Monastero Virtuale
e Libreria del Santo dai quali ho preso le citazioni di Santa Elisabetta.
e Libreria del Santo dai quali ho preso le citazioni di Santa Elisabetta.
Se vuoi sapere qualcosa in più sulla vita di Santa Elisabetta della Trinità, [1880-1906], mistica cattolica francese, morta a 26 anni di morbo di Addison, beatificata da Giovanni Paolo II nel 1984, canonizzata da Papa Francesco nel 2016
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