La visita di Papa Francesco a Edith Bruck

Oggi il Papa si è recato in visita privata nella casa di Edith Bruck a Roma.

In una società che - da destra a sinistra passando per il centro - sembra costruita solo su aggressive polemiche politiche perfino quando si parla di genocidi e di tragedie storiche, le visite personali di un pontefice e i suoi gesti valgono più di mille conferenze.

Edith Bruck è una scrittrice ebrea ungherese che da molti anni vive a Roma. Ha (quasi) 90 anni, e da bambina è stata internata ad Auschwitz.
Papa Francesco aveva letto la sua storia nell'accurato articolo (con intervista a Edith) dell'Osservatore Romano. 
A seguito di quella lettura ha chiesto di incontrarla. In realtà, l'aveva già incontrata in una precedente occasione per pochi minuti - come racconta la stessa scrittrice nell'intervista rilasciata all'Osservatore. 
Oggi pomeriggio il Papa ha conversato con lei per circa due ore.



L'ottimo articolo sull'Osservatore Romano che il Papa aveva letto e che lo aveva particolarmente colpito:
https://www.osservatoreromano.va/it/news/2021-01/quo-020/la-memoria-e-vita-br-la-scrittura-e-respiro.html

Papa Francesco ha portato in dono alla signora Bruck una menorah e un'edizione del Talmud Babilonese. La signora ha donato al Papa una sua raccolta di poesie e gli ha offerto una torta con la ricotta.




"Per me la memoria è vivere e la scrittura è respirare" - 
Edith Bruck

“pietà, sì, verso chiunque, odio mai, per cui sono salva, orfana, libera e per questo ti ringrazio, nella Bibbia Hashem, nella preghiera Adonai, nel quotidiano Dio” -
dal libro Il Pane Perduto di Edith Bruck



Dopo l'incontro la signora è stata raggiunta al telefono da Vatican News al quale ha rilasciato una breve ma molto toccante intervista (circa 5 minuti). 
Al seguente link si può leggere la trascrizione oppure ascoltare direttamente la voce di Edith Bruck nella registrazione allegata all'articolo. La registrazione della telefonata è più completa (dice più cose) rispetto al testo trascritto
https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2021-02/incontro-papa-edith-bruck-intervista.html

[Nota su qualche dubbio che potrebbe venire a qualcuno dopo la lettura del succitato link: 
è noto che Papa Francesco è già stato vaccinato contro il Covid-19. Se la signora Bruck sia stata vaccinata, non lo so, ma data l'età si presume di sì. Inoltre la visita non costituiva una sorpresa: era stata chiesta dal Papa e concordata nel giorno e nell'ora, ed è perciò probabile che l'organizzazione vaticana abbia provveduto nei giorni immediatamente precedenti con eventuali tamponi rapidi per tutelare coloro che sarebbero stati presenti in casa. Dall'ultima intervista si evince infatti che la signora Bruck non era sola in casa. Ricordo infine che proprio nei primi giorni di febbraio il Vaticano ha emesso un regolamento ufficiale che prevede sanzioni fino al licenziamento per i dipendenti vaticani che rifiutassero la vaccinazione contro il Covid, oppure il cambiamento di mansione per coloro che per comprovate ragioni di salute non possono vaccinarsi - onde evitare che personale non immunizzato continui a circolare in certi luoghi della Santa Sede dove potrebbe costituire un pericolo per sè e per gli altri. Ho scritto questa nota per sottolineare che certe cose non vengono prese "sottogamba" dal Papa... e perché già mi immagino che nei prossimi giorni potranno uscire delle critiche sullo svolgimento della visita papale. Ma speriamo di no. Nel frattempo, chi legge il mio blogghino è già informato 😇 ... Meglio dell'ANSA 😊]

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