Se queste sono le briciole... Mio Signore e mio Dio!

Diffusissimo nei Paesi anglosassoni in versione inglese, la lingua della forma originaria (meno conosciuta) è però il latino.  Testo abbastanza antico di autore sconosciuto, musica non così antica, ma...  Beh, ascoltatelo 😇 Per info di cultura generale vedere  questo articolo   di un frate francescano esperto in liturgia. Qui di seguito, eccovi alcuni buoni esempi di quello che si può trovare in rete... compresa un'esecuzione (appena caricata su youtube, poche ore fa) di un coro di giovani "in lockdown".                     Versione strumentale Enya, versione inglese + latino Versione per lo studio, in latino, Giovanni Vianini Un coro in inglese, da qualche parte nel mondo, non specificata... Video caricato poche ore fa (5 ore, nel momento in cui scrivo). L'ho trovato mentre facevo le ricerche "random" per questo post. Bravi 👍

🌟  Riflessioni e spunti  per l'Avvento 2020  🌟 📌 Citazioni d'autore 📌 Sacra Scrittura 📌 Teologia (in semplicità) "Dio non ha mai visto l’umanità fuori del Cristo, né il primo Adamo senza il secondo, né la caduta senza la sua mirabile riparazione" (tratto da Paul Glorieux, Introduzione allo studio del dogma. Edizione originale in francese 1948; traduzione italiana di Domenico Bertetto 1951) "al momento dell’Incarnazione del Verbo non è avvenuto nessun cambiamento in Dio.   Alla sua divinità non si è aggiunta come complemento anche l’umanità.  Questa infatti era già nella mente di Dio ab aeterno. Al momento prefissato la natura umana di Gesù, che fu creata, venne unita alla divinità. [ divinità increata , ndr]. Sant’Agostino dice che “non è mutato il Verbo ricevendo la natura umana” (Lib. 83, quest. 73)". (tratto da Padre Angelo Bellon, teologo tomista, risposta ad un lettore del 29 novembre 2020; Rubrica Un Sacerdote Risponde sul sito  Amici Domenicani ...

  La Solennità di Cristo Re è entrata abbastanza di recente nel calendario liturgico cattolico romano: anno 1925 con l'enciclica  Quas Primas  di Pio XI. Inizialmente  la solennità fu fissata  l'ultima domenica di ottobre , cioè la domenica appena precedente la festa di Ognissanti. Successivamente  la Chiesa (circa dagli anni Settanta) giudicò più adeguata  l'ultima domenica dell'Anno Liturgico  - quella precedente la prima domenica di Avvento. [Segnalo comunque il diverso calendario per il rito ambrosiano e per alcune chiese protestanti che hanno accolto la festa cattolica. Non c'è una data comune e non ci può neanche essere un teorico  torto/ragione  perché appunto non si tratta di un'antica festa liturgica. Chi desidera informazioni generali sui diversi calendari veda  qui  e  qui  ]. Se il posizionamento nel percorso liturgico non ha particolari radici storiche, il concetto della regalità di Cristo invece è sicura...