Relax con musica sacra (canto gregoriano)
Classici e sempre apprezzati, dai cristiani e dai non cristiani.
Una breve riflessione per introdurre i canti linkati qui sotto.
Un interessante "fenomeno" (si fa per dire) è la presenza sui canali Youtube di molti non-cattolici (e anche di atei) tra i commentatori entusiasti dei più classici ed antichi canti in latino cattolici...
Intendo dire che ciò non avviene mai coi canti cattolici moderni - neanche con quelli più carini ed armoniosi.
Ciò che "registrano" i non cattolici nel canto gregoriano è un legame con un'elevazione spirituale mai sperimentata con altri tipi di musica "religiosa".
C'è anche un discreto numero di persone che li ascoltano a scopo calmante...
Come già avevo accennato nella mia pagina di presentazione del blog, a me piacciono parecchio e trovo (come molti altri cattolici) che sia stato un grosso errore espellerli di colpo dalla Liturgia - tra l'altro in aperto contrasto con le chiarissime disposizioni della Costituzione Sacrosanctum Concilium del Concilio Vaticano II.
[Al seguente link Sacrosanctum Concilium puoi leggere come doveva avvenire la riforma liturgica e che cosa si raccomanda esplicitamente per la musica sacra ai paragrafi 116, 117, 118, 119, 120].
[Al seguente link Sacrosanctum Concilium puoi leggere come doveva avvenire la riforma liturgica e che cosa si raccomanda esplicitamente per la musica sacra ai paragrafi 116, 117, 118, 119, 120].
Comunque sia, negli ultimi anni si evidenzia una tendenza per cui molti giovani preferiscono i canti gregoriani in latino rispetto a tanta musica sgraziata attuale - e quindi tendono a frequentare chiese dove almeno ogni tanto li possono udire.
In effetti, giovani o non giovani, che senso ha andare a Messa per ascoltare delle cattive imitazioni della musica pop ...? (Voglio dire: non che uno vada a Messa per ascoltare musica, ma se so il motivo per cui ci vado, perché sottoppormi alla tortura dei timpani in un momento così sacro in cui tutto il corpo dovrebbe tendere alla lode a Dio? Capisco che bisogna "fare penitenza" ma...)
Che senso ha ascoltare chitarre di chi non sa suonare la chitarra e spesso neanche cantare? Che senso ha sottoporsi a certe performance di qualche narcisista che a Messa vuole cantarci roba che l'assemblea non sa cantare, e che così deve tacere per sorbirsi il "canterino" di turno?
Che senso ha ascoltare una musichetta scialba (oppure esaltata-urlante-fuori-di-testa) con parole banalissime e/o o da setta New Age?
Pur apprezzando io molti canti moderni (quelli liturgicamente sensati) ... spesso mi chiedo perché tanti nostri pastori (e anche tanti laici che si occupano dei canti per la Messa) ignorino che chi cerca spiritualità e raccoglimento tende generalmente a cercare quanto segue, o almeno qualcosa che gli si avvicini:
Clicca qui per ascoltare Kyrie Eleison, Gloria, Sanctus, Agnus Dei
Clicca qui per ascoltare Libera me - Latino con strumenti musicali interessanti
Clicca qui per Litanie dei Santi in latino (cantate da anglosassoni quindi è un latino con l'accento inglese)
Nota: se non sai che cosa sono le "litanie dei santi" e se non sei cattolico/a puoi considerarle qualcosa tipo la ripetizione dell' "om" buddista... con la differenza che, invece di concentrarci sull'ombelico, nelle litanie noi parliamo coi santi - e ad ogni "ora pro nobis" cambiamo il nome del santo. Quindi ok, siamo ripetitivi quanto i buddisti, ma con qualche notevole variante...
L'inizio delle litanie è sempre un Kyrie Eleison (Signore Pietà in greco), poi una preghiera al Padre, al Figlio, e allo Spirito Santo.
Poi alla Santa Vergine. Poi angeli e arcangeli. Quindi, a seguire, ai principali e più conosciuti santi della storia cristiana.
Infine, ancora invochiamo Cristo, perché è sempre e solo nel Suo Nome che noi preghiamo.
Il ponte (effettivo reale) tra la nostra umanità e la Santa Trinità è Cristo.
Allo stesso modo, la nostra comunicazione coi santi e con Maria, passa innanzitutto attraverso l'umanità di Cristo. A Lui sono uniti tutti i Santi. Non metaforicamente, ma realmente. In Lui e per Lui la nostra comunicazione può viaggiare verso l'alto, verso Dio, quando ci rivolgiamo per intercessione a persone che un tempo erano umanamente nella nostra stessa condizione umana-terrena.
Domanda: non fai prima a rivolgerti direttamente alla Santa Trinità cioè a Dio?
Risposta: puoi fare certamente così, ma tieni anche presente che Maria e i Santi sono gli esempi concreti nobilissimi di vite umane conformate a Cristo, e sono gli effettivi servitori di Lui (in nostro favore) attualmente in Cielo.
Il cammino del Popolo di Dio è una continua "collaborazione" tra Cielo e Terra.
L'unione di noi cristiani è - grazie all'umanità di Cristo - sia un'unione diretta col Dio Unico sia un'unione diretta con tutti i fratelli cristiani (vivi e morti, quindi è unione "orizzontale" e "verticale", sempre e comunque concessa dall'alto).
Possiamo infatti chiedere di pregare per noi sia ad una persona viva in questo momento su questa terra (perché siamo uniti in Cristo), sia lo possiamo chiedere ad una persona viva in Cielo (sempre perché siamo uniti in Cristo).
[Spiegazione veloce dal Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica:
Par. 560
Qual è la via della nostra preghiera?
La via della nostra preghiera è Cristo, perché essa si rivolge a Dio nostro Padre, ma giunge fino a Lui solo se, almeno implicitamente, noi preghiamo nel Nome di Gesù. La Sua umanità è, in effetti, l’unica via per la quale lo Spirito Santo ci insegna a pregare il nostro Padre. Perciò le preghiere liturgiche si concludono con la formula: «Per il nostro Signore Gesù Cristo».
Par. 564
In che modo i Santi sono guide per la preghiera?
I Santi sono i nostri modelli di preghiera e a loro domandiamo anche di intercedere, presso la Santissima Trinità, per noi e per il mondo intero. La loro intercessione è il più alto servizio che rendono al disegno di Dio. Nella Comunione dei Santi, si sono sviluppati, lungo la storia della Chiesa, diversi tipi di spiritualità, che insegnano a vivere e a praticare la preghiera].
Infine, se hai apprezzato i canti qua sopra, potresti ascoltare il seguente studio di Giovanni Vianini (Milano, Schola Gregoriana Mediolanensis) sulla sequenza del Veni Sancte Spiritus
Clicca qui per ascoltare il bravissimo Giovanni Vianini
(Celebre preghiera allo Spirito Santo)
Clicca qui per ascoltare Libera me - Latino con strumenti musicali interessanti
Clicca qui per Litanie dei Santi in latino (cantate da anglosassoni quindi è un latino con l'accento inglese)
Nota: se non sai che cosa sono le "litanie dei santi" e se non sei cattolico/a puoi considerarle qualcosa tipo la ripetizione dell' "om" buddista... con la differenza che, invece di concentrarci sull'ombelico, nelle litanie noi parliamo coi santi - e ad ogni "ora pro nobis" cambiamo il nome del santo. Quindi ok, siamo ripetitivi quanto i buddisti, ma con qualche notevole variante...
L'inizio delle litanie è sempre un Kyrie Eleison (Signore Pietà in greco), poi una preghiera al Padre, al Figlio, e allo Spirito Santo.
Poi alla Santa Vergine. Poi angeli e arcangeli. Quindi, a seguire, ai principali e più conosciuti santi della storia cristiana.
Infine, ancora invochiamo Cristo, perché è sempre e solo nel Suo Nome che noi preghiamo.
Il ponte (effettivo reale) tra la nostra umanità e la Santa Trinità è Cristo.
Allo stesso modo, la nostra comunicazione coi santi e con Maria, passa innanzitutto attraverso l'umanità di Cristo. A Lui sono uniti tutti i Santi. Non metaforicamente, ma realmente. In Lui e per Lui la nostra comunicazione può viaggiare verso l'alto, verso Dio, quando ci rivolgiamo per intercessione a persone che un tempo erano umanamente nella nostra stessa condizione umana-terrena.
Domanda: non fai prima a rivolgerti direttamente alla Santa Trinità cioè a Dio?
Risposta: puoi fare certamente così, ma tieni anche presente che Maria e i Santi sono gli esempi concreti nobilissimi di vite umane conformate a Cristo, e sono gli effettivi servitori di Lui (in nostro favore) attualmente in Cielo.
Il cammino del Popolo di Dio è una continua "collaborazione" tra Cielo e Terra.
L'unione di noi cristiani è - grazie all'umanità di Cristo - sia un'unione diretta col Dio Unico sia un'unione diretta con tutti i fratelli cristiani (vivi e morti, quindi è unione "orizzontale" e "verticale", sempre e comunque concessa dall'alto).
Possiamo infatti chiedere di pregare per noi sia ad una persona viva in questo momento su questa terra (perché siamo uniti in Cristo), sia lo possiamo chiedere ad una persona viva in Cielo (sempre perché siamo uniti in Cristo).
[Spiegazione veloce dal Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica:
Par. 560
Qual è la via della nostra preghiera?
La via della nostra preghiera è Cristo, perché essa si rivolge a Dio nostro Padre, ma giunge fino a Lui solo se, almeno implicitamente, noi preghiamo nel Nome di Gesù. La Sua umanità è, in effetti, l’unica via per la quale lo Spirito Santo ci insegna a pregare il nostro Padre. Perciò le preghiere liturgiche si concludono con la formula: «Per il nostro Signore Gesù Cristo».
Par. 564
In che modo i Santi sono guide per la preghiera?
I Santi sono i nostri modelli di preghiera e a loro domandiamo anche di intercedere, presso la Santissima Trinità, per noi e per il mondo intero. La loro intercessione è il più alto servizio che rendono al disegno di Dio. Nella Comunione dei Santi, si sono sviluppati, lungo la storia della Chiesa, diversi tipi di spiritualità, che insegnano a vivere e a praticare la preghiera].
Infine, se hai apprezzato i canti qua sopra, potresti ascoltare il seguente studio di Giovanni Vianini (Milano, Schola Gregoriana Mediolanensis) sulla sequenza del Veni Sancte Spiritus
Clicca qui per ascoltare il bravissimo Giovanni Vianini
(Celebre preghiera allo Spirito Santo)
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