PapaTwitter
Qualche tweet di dicembre su cui meditare.
14 dicembre
Esorto tutti a vivere la gioia della missione testimoniando il Vangelo negli ambienti in cui ciascuno vive e opera
16 dicembre
Ci si santifica lavorando per gli altri, prolungando così nella storia l’atto creatore di Dio
17 dicembre
Il Signore ci doni la sapienza di cercare ciò che conta e il coraggio di amare, non a parole ma coi fatti
22 dicembre
Liberiamo il Natale dalla mondanità che l’ha preso in ostaggio! Lo spirito vero del Natale è la bellezza di essere amati da Dio
23 dicembre
Se vogliamo festeggiare il vero Natale, contempliamo questo segno: la semplicità fragile di un piccolo neonato. Lì sta Dio
24 dicembre
Contemplando Gesù Bambino, amore umile e infinito, diciamogli semplicemente: “Grazie, perché hai fatto tutto questo per me!”
27 dicembre
Dio, innamorato di noi, ci attira con la sua tenerezza, nascendo povero e fragile in mezzo a noi, come uno di noi
28 dicembre
Preghiamo oggi per i bambini che non vengono lasciati nascere, che piangono per la fame, che non tengono in mano giocattoli, ma armi.
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Ma poi... che Natale è se non facciamo polemiche??!
«“Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto” (Gv 1,11). Così la grande questione morale su come stiano le cose da noi riguardo ai profughi, ai rifugiati, ai migranti ottiene un senso ancora più fondamentale: abbiamo veramente posto per Dio, quando Egli cerca di entrare da noi? Abbiamo tempo e spazio per Lui? Non è forse proprio Dio stesso ad essere respinto da noi?».
Papa Benedetto XVI, Natale 2012
Eh già... Non ho sbagliato Papa. L'ha detto Benedetto.
Qui di seguito l'ottimo articolo di Andrea Tornielli per dimostrarci che la politicizzazione dei Papi e dei loro discorsi sono solo meschine manipolazioni, non certo intenzioni dei pontefici. Personalmente seguo abbastanza i discorsi di Papa Francesco, non dai giornali ma direttamente dal sito della Santa Sede. E quindi per me risulta evidente che gran parte delle parole di Francesco vengono censurate per bene dalla carta stampata (e anche da quella webbizzata), estrapolando solo quello che fa comodo alla propria versione politica (di destra o di sinistra, secondo i casi). Come peraltro avveniva per Padre Benedetto.
Da parte mia ricordo che la Chiesa non è di destra né di sinistra, anche se è vero che al suo interno quelle due fazioni tendono a fare le relative squadre con relative guerre.
Ricordo anche che l'unico partito cattolico è quello di Cristo. Se non tendiamo con tutto il cuore a farne parte saremo solo la brutta copia del mondo.
Un ottimo articolo al riguardo l'ha scritto qualche tempo fa Andreas Hofer (Emiliano Fumaneri) che condivido in pieno. Credo anche che la grande maggioranza (silenziosa) dei cattolici sia dell'opinione di Andreas.
È solo che gli altri, quelli affezionati alle polemiche e alla "spiritualità di partito", fanno un gran chiasso.
E ci disturbano molto.
Perché le menzogne ci disturbano.
Ma proprio tanto.
Menzogna del dualismo, di Andreas Hofer:
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