Accadde domani. Decennali. Er consijo de Facoltà

Gennaio 2008. Roma. Università La Sapienza.


Documento originale visionabile sul blog di Berlicche cliccando qui

[nota. Traduzione Google romanesco - italiano: non disponibile]


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“Iniziamo sto’ consijo de Facoltà…Ao’, professo’, ce sta l’inizio d’anno accademico…c’è da farse n’po’ de pubblicità…”
“Ce vorrebbe n’idea…Ce vorrebbe n’idea…n’idea spettacolare…qualcosa cor botto ‘nsomma…”
“Perchè nun ‘nvitemo er Papa? Sta pure qua a Roma, manco c’abbiamo da pagaje l’albergo, che er governo ce dà manco i soldi per pulire i gabinetti, figurarse l’albergo per quarcuno che sta ‘na liana dopo Tarzan…"
“No, er Papa no.”
“E perchè er Papa no? Insomma, avemo dato la laurea onoris causam a Dario Fo e a Capucci che fa er sarto, armeno ‘sto qua è stato professore…”
“Perchè ha detto che la scienza deve sta’ dietro la fede e nun a la ragione”
“Ma n’dove l’ha detto?”
“Eccheneso? E’ er papa, l’avrà detto da quarche parte.”
“C’ha scritto anche quarcosa…aspetta, mo’ me viene in mente…fide e’ razzo…”
“…Fides et ratio, se chiama…ma te l’hai letta?”
“No, embè? Te dai tante arie che quanno sei da solo fai finta di non conoscerti. Io so’ scienziato, chemmefrega?”
“Ao’, comunque la Chiesa è sempre stata contro la scienza…”
“Ma c’hai visto che sta scritto sopra la tua capoccia? Ao’, te pijo pe’ le recchie e te arzo come la coppa uefa…’sta baracchetta qua l’ha tirata su er Papa, nel 1303…anvedi, ci sta pur la faccia der papa sur muro che sembra ‘na figurina Panini…armeno quanno erano loro a paga’ li soldi arrivaveno…”
“Ecchevordì? Mo’ mica ce sta più er Papa! E’ venuto Garibardi, bello!”
“Nun lasciare che la tua mente vaghi…è troppo piccola pe’ sta’ fori da sola…nun dovremmo prima sentì er Walter?”
“Ma lascia stare er Walter…gli stamo a fa’ n’piace’…”
“Ao’, spetta n’attimo…senti mo’ questo: “er processo a Galileo fu ragionevole e giusto”.
“Eccerto, ecchè, voremo annà contro la magistratura? Ecche siamo, Berlusconi? ‘Sto Galileo quarcosa avrà pur fatto, no?”
“Ao’, me piacerebbe sta’ cinque minuti ne la testa tua per riposamme n’po’. Galileo, er scienziato, quello che stava a’ dì che la tera è tonda.”
“Aoh, era pure n’ignorante, embè?”
“C’hai la capoccia tarmente vota che si te metti li tappi pe’ l’orecchie te cascheno dentro. L’ha detto er papa. Nun esiste che l’invitemo.”
“Ma dove l’hai letta ‘sta roba?”
“Qui, c’ho er telefonino con Gughel.”
“Aspetta, aspetta…ma mica l’ha detto er papa…”
“E’ vero, l’ha detto sto ratz…ratzingher…”
“C’hai ‘na caccola pe’ cervello e l’urtima volta che te sei soffiato er naso sei rimasto deficiente. Ratzingher è er papa.”
“Aspetta, mo leggi n’po’…mica diceva pe’davvero…citava ‘sto Feyerabend…e chi l’ha mai sentito…”
“Se te urlo ne le recchie se sente l’eco. Chettenefrega, quando citi citi…”
“Mo sentite, c’ho n’idea: lo famo venì ma nun lo femo parlà. Gli studenti so’ delicati, se sto’ qua sta a di’ quarcosa se mettono pure delle idee n’testa…”






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Per un resoconto (stavolta serio) di testimoni oculari della vicenda consulta il seguente articolo di Zenit
Ecco come si arrivò alla censura di Benedetto

In breve, i fatti: nel 2008 l'Università La Sapienza (fondata da Papa Bonifacio VIII nel 1303) in occasione dell'apertura dell'anno accademico invita ufficialmente Papa Benedetto XVI.
Successivamente alla diffusione della notizia una minoranza di studenti contraria all'invito manifesta la sua forte opposizione. Inoltre un nutrito gruppo di docenti firma un documento contro la visita del Papa. A seguito di queste discordie (molto aspre) interne all'ateneo, e per evitare ulteriori disordini, la Santa Sede declina l'invito de La Sapienza.

"Er Consijo de Facoltà" sopra riportato è un racconto satirico di Berlicche.
[per sapere chi è Berlicche consulta la mia pagina Siti Cattolici ]

Se vuoi leggere l'enciclica Fides et Ratio ("circa i rapporti tra fede e ragione"), il documento (vero) della Chiesa Cattolica, di Papa Giovanni Paolo II:  clicca qui

Se vuoi sapere la questione Feyerabend: cerca su Gughel, non ce l'hai il telefonino? (cit.) 😉😅

Per non lasciar passare invano il decennale: approfondisci (o ripassa) il rapporto tra fede e ragione nel cattolicesimo, iniziando da Fides et Ratio e dal Catechismo.
Per documentazione interdisciplinare su Scienza e Fede puoi consultare il sito http://disf.org/
Per un excursus storico dell'argomento (e sulle bufale anticattoliche inerenti) puoi trovare ottime info nel libro dello studioso (indipendente) Rodney Stark, "False Testimonianze", editrice Lindau.


Commenti

Anonimo ha detto…
France`, mentelibera65 non sbagliava quando ti ha messo in guardia circa certi personaggi. Luigi, in particolare, e' un fedelissimo del blog di Costanza Miriano, i cui commenti nemmeno sono soggetti a moderazione. Io non intervengo perche' certi misogini mi farebbero "saltar la mosca al naso" e, per principio, non voglio offendere nessuno.

Bye.
Francesca ha detto…
Ciao Robbè, (ho pronunciato bene in lingua romana? Haha).
Se vuoi commentare col tuo nome (senza registrazioni) puoi scegliere l'opzione Nome/URL e semplicemente scrivi il nome nella casella (non serve compilare URL). Comunque fai come vuoi, tanto ti riconosco da come scrivi.
Riguardo il Luigi, io non conosco bene le "storie web"di tutti i commentatori... a parte il celeberrimo troll Vincent Vega che conosciamo tutti perché davvero ormai ha scritto centinaia di post ovunque con decine di nick.
Semplicemente ho risposto a Luigi dove mi pareva uscisse di brutto da qualsiasi morale cristiana.
Sì ma pure te un po' seguivi la sua linea, o no? ... A me la storia di "femministe" contro "selvatichi" mi risulta così tanto... artefatta rispetto alla realtà. Credo che una chiacchierata coi ventenni di oggi non gli farebbe male.
Francesca ha detto…
P.s. Se poi qualche volta commenti anche In Topic, non è che sarebbe una cattivissima idea :D
Grazie comunque dei tuoi contributi che leggo in giro in rete, molto interessanti.
Anonimo ha detto…
Si, pronuncia perfetta. Cmq ci stanno altri col mio nome. Io commento prevalentemente da Berlicche e Guzzo e poco altro. Be' non si puo' dire che io sia allineato a quel tizio che, tra le altre cise, detesto.
Sapresti dirmi cos'e` una "BISIGOLA"? e le "MASENETTE"? e un "ombra"?
Francesca ha detto…
"masanette" = in gastronomia sono i granchi di una certa stagione
"ombra" = tipico modo veneto di definire un bicchiere di vino, termine che gli anziani mi dicono sia nato per definire il bicchiere tra amici bevuto all'ombra (appunto) del campanile
"bisigola" = non saprei dirti, non l'ho mai sentito

P.s. in teoria io avrei aperto un blog religioso / spirituale... vabbè che il vino è "spirito" e che originariamente lo bevevano sotto il campanile... Ma dei granchi mi manca il collegamento :D (scherzo)
Anonimo ha detto…
Infatti il collegamento non c'e`: era solo un "test" per saggiare il tuo vernacolo. La "bisigola" e' il nome dialettale del pesce "aguglia", pescato in laguna e molto apprezzato. Ho amici veneti e nel 1987 sono stato ospite a Sottomarina di Chioggia (ma quanti Tiozzo e Boscolo!). Sulla spiaggia di Sottomarina, prendevamo le masanette, per poi darle a chi le apprezzava. Tutto qua.
Bye
Francesca ha detto…
Ah, pure gli esami mi fai adesso! Come sai in Veneto abbiamo mare, montagna, collina, pianura, e pure il lago. Io sono una campagnola, mezza veneziana ma non sto in laguna. I dialetti variano molto da zona a zona... e il pesce vado a prenderlo al mercato (o al supermercato). Le "masanette" le faceva solo mia nonna :) Invece l'ombra è espressione valida su tutto il territorio :D
(fra un po' converto il blog in ufficio turistico).
Torna In Topic che sennò ti banno!