Il titolo del blog

Post in lavorazione.
In questa pagina scriverò una breve spiegazione del titolo "Se queste sono le briciole... Mio Signore e mio Dio".
Si tratta di riferimenti al Vangelo, come già potrà intuire chi legge abitualmente la Sacra Scrittura. Ma c'è anche qualche spunto in più su cui ho riflettuto.

Intanto faccio un'anticipazione... nell'attesa che "mi pigli l'ispirazione" ... la qual cosa mi consentirà di scrivere una bella sintesi efficace al posto delle tre enciclopedie che sarei tentata di comporre 😊

Dunque. I passaggi un po' problematici della Bibbia sono quelli che, sul lungo periodo, danno le migliori soddisfazioni. Della serie: all'inizio ti sembrano due frasette, e pure un po' ...fastidiose. Poi, siccome sono fastidiose e continuano a stare là come un pezzo di puzzle che non c'entra niente col disegno... allora magari t'impegni e arrivi a fare ricerche pazzesche sull'argomento, scomodando studiosi ed esegeti in giro per il mondo e ... Ad un certo punto un po' lasci perdere e dici "vabbè magari l'autore sacro ha messo una cosa là così, un po' vera, un po' simbolica, un po' chissà che voleva dire, greco o non greco, substrato ebraico o aramaico e chissà quant'altro"...
.... Poi però, e accade SEMPRE così con la Sacra Scrittura, un bel giorno qualcuno ti fa una domanda per la quale non ti risulta nessuna risposta 'biblica' e invece zac!! Certo! Ecco la risposta! La risposta sta proprio in quell'episodio che qualche tempo fa non capivi tanto bene. E poi, arriva ancora un'altra domanda e ancora la risposta sta in quell'episodio! E avanti così... con tante domande che illuminano la storia da un'infinità di angolazioni. (perché, come è risaputo, sono le domande, quelle giuste, a dare le risposte).

Finché un giorno ti tocca concludere: se non ci mettevano quella storia (che a prima vista mi sembrava un tantino inutile e pure fastidiosa) ... se non c'era quella storia sarebbe mancato uno dei tasselli fondamentali di tutta la Sacra Scrittura.
Questo mi è capitato con la storia del "pane ai cagnolini" che leggiamo sia in Marco che in Matteo.
E così... non ti resta che esclamare: Mio Signore e mio Dio!
(come disse Tommaso quel famoso giorno)

Ecco, questa era l'anticipazione... prendendola molto alla larga...
Poi magari la cancello e vado più al sodo... puntando proprio al cuore dell'episodio evangelico.


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