Annuncio del giorno di Pasqua 2018
Durante la Messa dell'Epifania nelle chiese cattoliche il sacerdote ha letto l'Annuncio del giorno di Pasqua.
Lo riporto qui.
Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.
Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.
Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 1° aprile.
In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.
Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 14 febbraio.
L’Ascensione del Signore, il 13 maggio.
La Pentecoste, il 20 maggio.
La prima domenica di Avvento, il 2 dicembre.
Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore.
A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.
Amen.
Lo riporto qui.
Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.
Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.
Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 1° aprile.
In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.
Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 14 febbraio.
L’Ascensione del Signore, il 13 maggio.
La Pentecoste, il 20 maggio.
La prima domenica di Avvento, il 2 dicembre.
Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore.
A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.
Amen.
Commenti
Cmq a Zimisce chiedevo anch'io quali erano i confini o differenze tra immanentismo e panteismo, oppure se le posizioni si possono considerare combacianti (almeno nelle conversazioni "generiche" filosofiche).
Secondo me, se non hai capito puoi andare oltre e chiedere meglio a Zimisce. Trovo sempre interessanti le discussioni su immanente/trascendente. Discutete pure che io vi leggo.
A me risulta che Einstein, almeno verso la fine, avesse maturato l'idea del Dio trascendente (anche se in generale non si è mai interessato molto di religione o filosofia)... ma sai, ormai ne girano di ogni su E. e gli attribuiscono di tutto. Una certa sua intervista che girava tempo fa dicevano che era autentica. Quella in cui rispondeva che se esiste un Dio assomiglia a quello cristiano. Quindi trascendente. Non immanente.
(l'anima poi è ancora altro paio di maniche)
Bye.