Avvento. Scopriamo... feste delle luci.



L'uomo, in un periodo di profondo buio, mantiene accesa una speranza guardando al Cielo.
E Dio risponde con una cascata di Luce inimmaginabile.
Questo è il messaggio fondamentale delle celebrazioni "luminose" all'interno della visione spirituale proveniente dalla Bibbia e dalla Tradizione giudeo-cristiana.

Oggi 12 dicembre, in occasione dell'inizio di Hanukkah (proprio stasera!), che avevo già presentato QUI clicca se vuoi leggere precedente post , ho pensato di fare una breve visita ad alcune "feste delle luci" molto sentite nel mondo e praticate come rituali da milioni di persone.
Magari in Italia non sono molto conosciute ma sarà facile per tutti noi coglierne lo spirito.

Vi presento qui: Filippine e Irlanda.
Se volete approfondimenti cliccate i link. Se volete una sintesi leggete solo il mio post.



Filippine. La Messa del Gallo.
Il più lungo Natale del mondo è quello filippino.
Ricordate quando vi ho parlato di Tradizione (t maiuscola) e di tradizioni (t minuscola)?
Ecco, ora entriamo nelle piccole tradizioni particolari che - anche variando lungo i secoli - "traducono" (a volte sì, a volte no, a volte più, a volte meno) la Grande Tradizione negli usi locali.
Nel cattolicesimo, Dio si è reso visibile nel Figlio, Egli ha risposto alla ricerca umana, ha comunicato con l'uomo - e l'uomo risponde con la sua lode e col suo linguaggio.
Naturalmente i fratelli cattolici filippini hanno il nostro stesso Anno Liturgico in quanto l'anno cattolico è uguale in tutto il mondo.
Accanto e al servizio del calendario liturgico universale si pongono le devozioni popolari e le tradizioni locali.



Ecco allora che nelle Filippine la preparazione religiosa spirituale e anche l'apparire di luci nelle case e nelle strade cominciano già in settembre.
Dopodiché, oltre al 'classico' Avvento, il culmine della preparazione spirituale filippina si svolge dal 16 al 24 dicembre, 9 giorni durante i quali viene celebrata una Messa alle 4 del mattino. Affollatissima. Sì, avete capito bene: i cattolici filippini vanno alla Messa pre-natalizia per 9 giorni di fila alle 4 del mattino, prima di andare al lavoro. (oltre alle normali Messe domenicali, ovviamente).
Ogni notte della novena, dopo la Messa del Gallo vengono distribuiti dolci tipici da utilizzare come colazione per la giornata che sta per iniziare. Articolo con foto:
http://pimeseminariomonza.weebly.com/racconti-dai-seminaristi/misa-de-gallo-quando-la-gentegi-in-chiesa-prima-che-il-gallo-canti

Tradizioni cristiane dal mondo.
Luce! Articolo e foto:
https://it.aleteia.org/2015/12/16/13-tradizioni-natalizie-da-tutto-il-mondo-che-sicuramente-non-conosci/
Nell'articolo qua sopra potete leggere 13 importanti tradizioni dal mondo cristiano. In particolare ne segnalo una.
IrlandaLa candela alla porta.
Una delle tradizioni cattoliche irlandesi delle decorazioni natalizie è quella delle candele, ma non a scopo ornamentale come le luci che si mettono sull’albero, quanto come segno di vita, di attesa e di fede. Si colloca una grande candela bianca all’ingresso di casa o su una finestra. La candela viene accesa dal più piccolo di casa la Vigilia di Natale come simbolo per dare il benvenuto alla Sacra Famiglia, e potrà essere spenta solo da una bambina o da una donna di nome Maria.

Colgo l'occasione per linkare un buon approfondimento storico su Hanukkah presente sul sito della Comunità Ebraica di Bologna. Per gli appassionati della nostra radice ebraica.
(Come potete leggere nell'incipit dell'articolo gli ebrei considerano "apocrifi" i libri dei Maccabei presenti nella Bibbia cristiana - proprio quelli che parlano di Hanukkah. Non mi risulta che li considerino apocrifi nel senso di "cattivi" o falsi ma in questo caso l'unico motivo è che sono stati scritti da ebrei di lingua greca e non sono state trovate versioni in lingua ebraica).
http://www.comunitaebraicabologna.it/it/festivita/altre-festivita/chanucca/275-alle-origini-della-festa



Avvento.
Dalle candele alla Persona.
La Luce di Dio tra gli uomini.

Dal Vangelo secondo Giovanni cap. 10

22Ricorreva allora a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era inverno. 23Gesù camminava nel tempio, nel portico di Salomone.




Dal Vangelo secondo Giovanni cap. 1

4In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l'hanno vinta.
[...]
9Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
11Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
12A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio
[...]
14E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
[...]
17Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.



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